Autoprodurre un kit per le pulizie di tutta la casa è davvero
semplice ed economico e soprattutto permette di conoscere con precisione
le sostanze utilizzate durante le faccende domestiche,
evitando tutto ciò che potrebbe essere tossico e particolarmente dannoso per la salute e per l’ambiente.
L’ACETO:
L’aceto, meglio se biologico, è ricco di sali minerali come potassio,
calcio, fosforo, zolfo, fluoro, silicio, ferro, rame e magnesio.
Possiede anche una dose interessante di pectina, utile per una corretta
funzionalità intestinale.
L’aceto può essere un agente sgrassante, economico ed ecologico.
L’aceto bianco è suggerito generalmente come il più adatto per la
pulizia. Per esempio, miscelando una parte di aceto con quattro parti di
acqua (per una soluzione più forte, una parte di aceto e una d’acqua)
si ottiene un ottimo liquido per pulire le finestre.
L’aceto è usato in prodotti anticalcare e in saponi per le stoviglie; inoltre funziona bene come emolliente per i tessuti.
Per pulire i pavimenti:
Per togliere ogni traccia di polvere e sporco dai pavimenti, lavali
con una soluzione di acqua e aceto. Pulizia, igiene e profumo saranno
assicurati (una tazzina da caffè in ogni 5l di acqua)
Piastrelle:
Per le piastrelle del bagno e della cucina passa una spugnetta imbevuta di aceto puro. Sporco e grasso verranno rimossi.
Vetri e cristalli:
Lava finestre, lampadari e oggettistica in vetro o cristallo con
acqua e aceto in parti uguali. Con questo metodo verranno rimosse anche
le tracce lasciate dagli insetti. I vetri della vostra casa rimarranno
puliti più a lungo.
Calcare:
Per togliere il calcare quotidiano da sanitari e rubinetterie, passa
una spugnetta imbevuta di aceto puro, oppure versa direttamente l’aceto
sulla parte da pulire. Dopo aver lasciato agire per qualche minuto,
sciacqua e asciuga.
Rubinetti:
Se il calcare ha ostruito rubinetti e doccia, lasciali immersi nell’aceto per qualche ora, poi sciacqua ed asciuga.
Pentole:
Per le pentole e tutti i contenitori in acciaio inox, passa una
spugnetta imbevuta di aceto e sciacqua. Se ci hai bruciato qualcosa
versa aceto a sufficienza per coprire la parte e lascia agire per
mezz’ora (o per tutta la notte) prima di pulire. Se poi sei tra i pigri
che lavano i piatti al giorno, dopo mangiato metti pentole e piatti a
mollo in acqua e aceto: eviterai odori sgradevoli e farai meno fatica a
lavare i piatti.
Bollitori:
Per pulire bollitori e caffettiere riempili per 2/3 di aceto ed 1/3
di acqua, unisci una manciatina di sale e scalda. Togli dal fuoco e
lascia agire 12 ore, poi sciacqua.
Lavello inox:
Per togliere le macchie di sporco e calcare passa una spugnetta di aceto puro.
Scarico lavello otturato:
Se si fosse ostruito lo scarico del lavello, versa mezzo litro di
aceto puro e aspetta qualche ora prima di far scorrere dell’acqua calda.
Forno:
Per sgrassare, igienizzare e deodorare bene le pareti del forno, dopo
averlo lasciato intiepidire (35 gradi circa) passa una spugnetta
imbevuta di aceto puro ripetendo l’operazione finchè non vi è più
traccia di unto.
Frigorifero:
Per detergere, igienizzare e deodorare il frigorifero, passa una spugnetta imbevuta di aceto puro, Sciacqua e asciuga.
Lavastoviglie:
Periodicamente, e in particolare per lunghi periodi di inutilizzo
della lavastoviglie, fai un ciclo a vuoto versando nella macchina un
litro di aceto.
Stoviglie:
Aggiungi un poco di aceto all’acqua per il lavaggio (una tazzina da
caffè in ogni 5l d’acqua). Per sgrassare le tue stoviglie basterà meno
detersivo tradizionale e in più risulteranno perfettamente deodorate.
Caffettiera e tazze:
Se sono incrostate o macchiate sfregale con una spugnetta imbevuta di aceto puro e sale fino. Sciacqua e asciuga.
Cabina doccia:
Passa sul vetro una spugnetta ruvida imbevuta di aceto puro, poi
sciacqua e asciuga bene. In presenza di macchie di muffa sulla tendina
otterrai ottimi risultati lavandola con acqua e aceto (una tazzina ogni
litro d’acqua).
Rame e Ottone:
Prepara in un piattino un miscuglio composto da 2 cucchiai da cucina
di sale e 1 di aceto, raccogli il composto con una spugnetta, strofina,
poi sciacqua e asciuga bene.
Contenitori Cibi:
Per igienizzare ed eliminare gli odori, lavali con aceto puro, poi sciacqua e asciuga bene.
Legno:
Per pulire il legno laccato, detergere con una soluzione di acqua
tiepida e aceto (una tazzina ogni litro d’acqua). Passare
successivamente con panno morbido e asciutto.
Tessuti colorati:
Aggiungi all’acqua dell’ultimo risciacquo 2 tazzine da caffè di aceto. Conserverà più a lungo il colore dei tuoi capi.
Aria Viziata:
Per eliminare l’odore di fumo e di chiuso mettere nella stanza uno o
più contenitori riempiti con aceto. Questo trattamento è anche ideale
per togliere l’odore di vernice dopo la tinteggiatura dell’appartamento.
Macchie in genere: applica aceto puro, tampona con
acqua. Macchie di deodorante: immergi il capo in una soluzione di aceto
prima di lavarlo (1 tazzina ogni litro d’acqua).
Macchie di fango: raschia quanto possibile il fango secco, quindi sfrega con acqua e aceto (3 tazzine ogni litro di acqua) tampona con acqua.
Macchie di calce: sfrega con aceto puro e risciacqua.
Ammorbidente per lana: per prevenire l’infeltrimento
dei capi in lana, sciacquali con acqua e aceto (2 tazzine da caffè per
ogni 10l d’acqua). Ideale per le coperte di lana. Immerse dopo il
lavaggio in acqua e aceto acquisteranno maggior morbidezza.
Tappeti e moquette: per ravvivare i colori, dopo
aver utilizzato l’aspirapolvere, passa uno straccio imbevuto di aceto
puro seguendo il senso del pelo. Non sfregare troppo e cambia lo
straccio man mano che si sporca. Questo sistema è anche un buon
trattamento antitarme e serve se il cane o il gatto lo hanno bagnato.
Biancheria e bucato: due tazzine da caffè di aceto
aggiunti al normale detersivo aiuteranno a sgrassare e igienizzare i
capi sporchi. Inoltre con questo trattamento i tessuti resteranno più
morbidi
IL BICARBONATO (idrogenocarbonato di sodio, E 500):
L’idrogenocarbonato di sodio si trova in vendita nei negozi con la
denominazione bicarbonato di sodio per uso domestico per la pulizia di
frutta e verdura.
Il bicarbonato è composto da sodio, che nell’organismo umano è un
minerale essenziale che si trova principalmente nei fluidi
extracellulari.
Insieme al Potassio aiuta il corpo a mantenere la giusta pressione
osmotica tra le cellule (la distribuzione dei fluidi tra parte interna
ed esterna della cellula) e partecipa alla regolazione idrica del corpo.
Quando la concentrazione di sodio diventa troppo elevata, i fluidi
presenti all’interno della cellula fuoriescono per riportare
l’equilibrio tra interno/esterno. Questo meccanismo prende il nome di
ritenzione idrica, che provoca solitamente gonfiore diffuso, conseguenze
antiestetiche e alcune patologie a carico dei reni.
Trova impiego anche come prodotto per l’igiene personale.
La capacità di reagire con gli acidi fa sì che il bicarbonato venga
usato in preparazioni farmaceutiche come antiacido e contro bruciori di
stomaco, benché un consumo eccessivo sia da evitare perché può
ripercuotersi sul pH del sangue. Viene inoltre aggiunto
ai dentifrici per la sua azione lievemente abrasiva e sbiancante.
Il bicarbonato di sodio è prima di tutto un medicinale e viene
studiato in farmacologia; il suo uso secondario e certo il più diffuso è
quella adoperato in famiglia per la pulizia, ma è e rimane sempre un
medicinale.
Nella vasca da bagno: 2 o 3 cucchiai nella vasca da bagno: depura la pelle, la rende morbida e vellutata.
In più ha un effetto rilassante!
Lavatrice: un bel cucchiaio nella vaschetta del dersivo rende i panni morbidi e disinfetta, ma il bicarbonato è da evitare con lana e seta.
Frigorifero: ideale per la pulizia del frigorifero,
evitando così di utilizzare prodotti chimici che potrebbero venire a
contatto con gli alimenti (2 cucchiai in 1/2lt d’acqua).
Spazzolini da denti: 1 cucchiaio (25g) di bicarbonato in un bicchiere d’acqua per garantire l’igiene di protesi dentarie e spazzolini.
In Cucina: un pizzico di bicarbonato per rendere soffici le frittelle
Profumo: neutralizza gli odori sgradevoli… Nel frigorifero, nelle scarpiere, nel bidone della spazzatura…
1 tazza (300g) di bicarbonato sul fondo delle lettiere di gatti,
uccellini e criceti per un’efficace azione di prevenzione degli
odori. Va sostituito ogni tre mesi.
Residui difficili: utilizzalo sotto forma di impasto (tre parti di bicarbonato e una d’acqua).
Portacenere: per evitare quel noiosissimo odore di sigaretta.
Pentole e stoviglie: abbiamo dimenticato il detersivo per i piatti? Ecco un ottimo sostituto!!
Lavastoviglie: una manciata sulle stoviglie prima di
iniziare il lavaggio. Una volta al mese farebbe bene un ciclo a vuoto
della lavastoviglie e 100g di bicarbonato durante il risciacquo, sgrassa
e deodora!
Frullatore: dopo aver utilizzato il frullatore un
bicchiere d’acqua e un cucchiaio di bicarbonato (frullando per
pochissimi secondi) renderanno più facile la pulizia delle lame e del
contenitore.
Inalazioni di Vapore: metti a bollire una pentola
piena d’acqua; una volta raggiunto il bollore, toglila dal fuoco e versa
il contenuto in un’ampia bacinella. Aggiungi 2 cucchiai (50g) di
Bicarbonato e respira con il naso i vapori per circa dieci minuti,
tenendo la testa coperta con un asciugamano per impedirne la
dispersione. Fai attenzione a non scottarti! Cinque-dieci minuti di
inalazione sono sufficienti per sentirti subito meglio!
Pettini e spazzole: 2 cucchiai (50g), sciolti in acqua calda, per la pulizia di pettini e spazzole.
Capelli: 1 cucchiaino (5g) di bicarbonato, aggiunto
allo shampoo, per rimuovere residui di prodotti fissativi (gel, lacca,
schiuma), una volta la settimana.
Bicchieri e calici: i tuoi preziosi calici presentano macchie residue di vino o di calcare?
Riempili con acqua tiepida e aggiungi 1 cucchiaio (25g) di
Bicarbonato, passali delicatamente con una spugnetta non abrasiva e
risciacquali con cura. Torneranno splendenti!
Residui su Pentole: versa il bicarbonato sui
residui, aggiungi acqua calda fino a coprirli e porta ad ebollizione per
5 minuti. Vedrai formarsi una schiuma bianca. Fai raffreddare, rimuovi i
residui aiutandoti con una spugnetta e procedi quindi allabituale
lavaggio.
Frutta e verdura: riempi un recipiente con acqua (1
cucchiaio per litro d’acqua) di bicarbonato e lascia a bagno la frutta o
linsalata per almeno una decina di minuti. Quindi sciacqua bene sotto
acqua corrente.
Lievito Casalingo: 1/4 di cucchiaino di bicarbonato con 125g di yogurt;
oppure ancora, 1/4 di cucchiaino di bicarbonato con 1/2 cucchiaino di aceto o succo di limone e 100 g di latte.
Questo tipo di lievito va consumato in breve tempo.
Microonde: ottimo per pulire a fondo il forno a microonde ed evitare cattivi odori. Stessa cosa per la griglia ed il piatto.
Frittata: sarà più soffice aggiungendo la punta di un cucchiaino ogni tre uova.
Salsa di Pomodoro: aggiungi a fine cottura la punta di un cucchiaino di bicarbonato se la salsa dovesse risultare troppo acidula.
Cavolfiore: stai cucinando il cavolfiore ed un odore
sgradevole si sparge per la casa? Aggiungi 1 cucchiaino (5g) di
bicarbonato all’acqua di cottura.
Pediluvio: 2 cucchiai (50g) di bicarbonato
nell’acqua calda del pediluvio; una pasta formata da 3 parti di
bicarbonato e 1 parte d’acqua per rimuovere le cellule morte dalla
superficie della pelle.
Bollito: per rendere la carne del bollito più tenera: aggiungi 1/2 cucchiaio di Bicarbonato ogni litro dacqua a inizio cottura.
Superfici Lavabili: rimuovi macchie e segni (di
matita, grasso, ecc.) da piastrelle e superfici lavabili passando, con
l’aiuto di una spugna umida, un impasto di acqua e bicarbonato (1 parte
d’acqua, 3 parti di polvere); quindi risciacqua e asciuga.
Tappeti e moquette: cospargi la superficie di
tappeti, moquette e poltrone in stoffa con uno strato uniforme di
bicarbonato; Lascia agire per almeno 15 minuti, poi aspira con
l’aspirapolvere. In caso di odori persistenti (tessuti non utilizzati da
tempo, forte odore di fumo o di muffa, ecc.) puoi lasciare agire il
prodotto anche fino a 24 ore. Questo stesso sistema è molto utile per
ravvivare i colori dei tessuti d’arredamento, che talvolta con il
passare degli anni tendono a sbiadire.
Argenteria: forma un impasto con acqua e bicarbonato
(3 parti di polvere e 1 d’acqua), e applicalo mediante un panno di
cotone o di lino direttamente sulla superficie delloggetto da pulire,
insistendo in modo particolare sugli sbalzi e le decorazioni
(eventualmente potresti utilizzare anche uno spazzolino da denti
morbido, per arrivare più in profondità), fino a quando avrai eliminato
le macchie da ossidazione. Poi sciacqua e asciuga.
Gioielli in argento: prendi un contenitore,
ricoprilo con un figlio di carta d’alluminio e riempilo con acqua calda,
aggiungendo qualche cucchiaio di Bicarbonato e di sale da cucina (1
cucchiaio, 25g) ogni litro d’acqua. Immergi l’oggetto da pulire e
lascialo a bagno in questa soluzione per un’ora. Poi sciacqua e asciuga
con un panno morbido. L’efficacia di questo metodo è dovuta alla
reazione che avviene tra l’alluminio e i sali d’argento, che vengono
riconvertiti in argento metallico, mentre l’alluminio reagisce formando i
sali.
Scrub: mescola 4 cucchiai di latte detergente con 2
cucchiai di bicarbonato. Applica questa miscela, tramite un delicato
massaggio circolare su tutto il corpo, meglio ancora se con un guanto in
microfibra, per potenziarne l’effetto purificante.
Poi sciacqua con acqua tiepida sotto la doccia, asciuga e applica una
dose abbondante di olio di mandorle (base di ogni crema idratante).
Mani belle: 1 pizzico (2g) di bicarbonato da
sfregare intorno alle unghie, con l’aiuto di uno spazzolino; 2 cucchiai
(50g) sciolti in 1 litro d’acqua calda per ammorbidire la pelle.
Calcare o Muffa: per rimuovere le tracce di calcare e
muffa dal box doccia, dai tappetini in plastica, dai sanitari e per
lucidare la vasca da bagno, forma un impasto con 3 parti di bicarbonato e
1 di acqua; quindi spargilo su una spugna e sfregalo direttamente sulle
superfici da lavare.
Alito fresco: prova a sciogliere 1 cucchiaino (5g)
di bicarbonato in un bicchiere d’acqua. Poi sciacqua la bocca come
faresti con un normale collutorio: funziona, e ti lascerà un gusto
fresco in bocca!
Sapone per idromassaggio: 2 cucchiai (50g) di
bicarbonato; 1 cucchiaio di acido citrico (in farmacia);2 cucchiai di
burro di cacao; 10 gocce di olio essenziale, lavanda, gelsomino…
Fai fondere il burro di cacao a bagnomaria, togli dal fuoco, lascia
parzialmente raffreddare e aggiungi il bicarbonato e l’acido citrico,
poi le gocce di olio essenziale. Forma delle palline e lasciale
asciugare, in un luogo secco, per 10 giorni. In alternativa puoi versare
l’impasto in uno stampo (come quello dei cubetti di ghiaccio) e
conservarlo nel freezer. Una volta consolidato l’impasto, avvolgi una ad
una le forme ottenute nella carta stagnola e conservale nel
frigorifero.
Toletta per animali: aggiungi all’acqua del bagno
qualche cucchiaio di bicarbonato: in questo modo il pelo del tuo cane,
gatto, coniglio sarà sempre lucido e soffice. Puoi anche procedere alla
pulizia “a secco”, cospargendolo direttamente sul pelo. Friziona e poi
spazzola per eliminare tracce di prodotto residuo.
Cuccia: per pulire ed eliminare in modo efficace
odori persistenti dalle coperte della cuccia, lavale, come d’abitudine, a
mano o in lavatrice, aggiungendo 2 cucchiai di bicarbonato all’acqua
del risciacquo. Per rinfrescare la cuccia puoi anche cospargerla di
prodotto, ricordandoti di lasciarlo agire per una mezz’ora prima di
aspirarlo.
Barbecue: 1 cucchiaio (25g) di bicarbonato sotto
forma d’impasto (3 parti di prodotto, 1 di acqua) per pulire griglie e
piastre del barbecue.
Tavoli da giardino: 2 cucchiai (50g) di bicarbonato ogni litro d’acqua calda per detergere i mobili da giardino.
Piante: le foglie delle piante devono sempre essere
pulite, passale con una spugnetta morbida imbevuta in una soluzione di
acqua e bicarbonato (puoi usare lo stesso sistema anche per pulire e
lucidare le foglie delle piante finte), poi passale con acqua e latte
per lucidarle.
Antiparassitario: per eliminare i parassiti dalle
piante, mescola 1 cucchiaino (5g) di bicarbonato e 3 cucchiai di olio
d’oliva. Versa 2 cucchiaini di questa miscela in una tazza d’acqua,
riempi uno spruzzatore e vaporizza la pianta, evitando il getto diretto
sui fiori. Ripeti questoperazione ogni 20 giorni.
Tenda e sacco a pelo: prima di riporre nuovamente
tenda e sacco a pelo in cantina o nel ripostiglio, cospargili con un
abbondante strato di bicarbonato: in questo modo terrai alla larga muffa
e odore dumidità fino alla prossima stagione.
Presepe: con uno strato di bicarbonato puoi
“ammantare” di neve artificiale montagne (da realizzare con grandi pezzi
di corteccia), casette, prati di muschio.
Se mischi aceto e bicarbonato e poi usi la miscela: dopo 1 ora, non
servirà a nulla. Ma se la usi mentre reagisce può essere invece di
grande aiuto.
Per gli scarichi intasati: versa del bicarbonato nel
tubo e poi versa l’aceto: la schiuma che si forma è un ottimo
sgrassante (finita la schiuma, finito l’effetto).
Tratto da: http://logga.me/asinofenice/2012/06/20/aceto-e-bicarbonato-preziosi-alleati-dai-mille-usi-domestici-non-tossici/