giovedì 19 dicembre 2013

GLI STRUFFOLI DEL SIGNOR COSIMO



Non avevo mai sentito parlare di questi squisiti dolcetti, ma quando nel 2006 conobbi colui che sarebbe diventato mio marito, ebbi il piacere di sentire il loro squisito sapore.
Mi trovavo a casa del Signor Cosimo e della sua famiglia. Tipico Signore Napoletano, grande amico di mio marito, stimato da lui e da tutti i suoi amici. Persona seria, composta, educata, ma nel contempo uomo presente e disponibile per la famiglia e gli amici.
Quel giorno conobbi lui e sua moglie Anna.
A casa loro in visita per gli auguri di Natale, mi venne proposto un piatto di Struffoli... Che dire, spettacolari!
Mi raccontò che aveva sempre lavorato in una nota pasticceria Napoletana come pasticcere e quando fu l'ora della pensione raggiunse i figli al nord e riunì la famiglia.
Chiesi, ovviamente, subito la ricetta e con sorpresa della Signora Anna, lui me la diede subito. Lei diceva che era molto geloso delle sue ricette!!! Beh, che dire, sono stata contenta il doppio: per la ricetta e per la fiducia!!! :-D
Da quell'anno ne faccio in grandi quantità per le feste di Natale: un pensiero per chi viene a trovarci e per chi andiamo a trovare per quest'occasione.
Fra l'altro so bene che per mio marito non è Natale se non ci sono gli struffoli, quindi mi cimento molto volentieri sapendo che faccio felice mio marito con questa ricetta!

Purtroppo il Signor Cosimo non c'è più, ci ha lasciati l'anno scorso per colpa di un brutto male, ma i suoi struffoli rivivranno ogni anno con la nostra famiglia e mentre li faccio lo penso con non poca malinconia: i suoi struffoli, le sue torte... La torta realizzata apposta per mio marito in occasione del suo compleanno con scritto: AUGURI PASCA'... e la favolosa torta del battesimo realizzata per mia figlia... Il mio bimbo l'anno prossimo non ne avrà una simile, purtroppo!

Caro Cosimo, grazie! Grazie per tutto ciò che mi hai donato in questo poco tempo in cui ti ho conosciuto... Sappi che ti ho sempre stimato e rispettato e che ti penserò sempre con moltissimo rispetto!


Rendo pubblica la ricetta in suo onore, sperando che faccia piacere a chi la leggerà...


PER GLI STRUFFOLI:

1000 farina 00
6 uova
200 gr zucchero
140 burro morbido
mezza tazzina da caffè di anice o sambuca (tocco personale anche una fialetta di essenza di anice)
2 lt olio di semi di mais

PER IL CONDIMENTO:

250 gr miele grezzo mille fiori
75 gr acqua
100 gr zucchero
confettini colorati
scorzette d'arancia (che noi abitualmente non mettiamo perché non ne andiamo matti)

Unisci tutti gli ingredienti della pasta per struffoli, forma un bell'impasto liscio e omogeneo e metti a riposare in frigorifero coperto con pellicola trasparente per 1 ora.
Fai scaldare l'olio e forma degli gnocchetti piccoli piccoli con la pasta, tuffali nella pentola e mescolali bene per evitare che si attacchino. Potrà capitare che per colpa dell'olio troppo caldo si formi una schiuma che voglia fuoriuscire dalla pentola: abbassa la fiamma o aggiungi olio freddo.
Fai dorare gli gnocchetti e mettili a scolare su carta assorbente.

Una volta cotti tutti gli gnocchetti (pochi alla volta) prepara il condimento: miele, acqua e zucchero in una pentola capiente. Fa sciogliere bene lo zucchero contenuto, buttaci dentro gli struffoli e mescola bene per far assorbire tutto il miele. Si formerà una bella patina di dolcissimo miele intorno ad ogni gnocchetto... mmmhhh!!!
metti gli struffoli ancora caldi nel patto o recipiente da portata e una volta raffreddati cospargi con confettini colorati e scorzette d'arancia a piacere.

Quest'anno non ne ho fatti molti, avevo paura che friggendo molto mi venisse la nausea visto aspetto il mio bebè, ma se servirà farò un secondo round!!!

Grazie Cosimo!!!

martedì 10 dicembre 2013

RIECCOMI DOPO UNA LUUNGA ASSENZA!!!




Eccomi qui, son tornata!
Con me porto una bella novità: Aspetto un altro bimbo e sono alla dodicesima settimana!
In questo periodo non sono stata benissimo e nel tempo libero, causa forza maggiore, mi sono dedicata al riposo e a me stessa.
Quindi la mia Giulia avrà un altro fratellino, voluto, cercato da mamma e papà.
Anche se questo è tempo di crisi siamo giunti alla conclusione che la nostra famiglia non poteva più aspettare tempi migliori per crescere e quindi eccomi qui con il pancino!
Non sono scappata, le mie cosine ho continuato a farle e ne farò sicuramente molte di più adesso che devo preparare il nostro "nido" anche per colui/colei che nascerà.
Volevo solo annunciare la bella notizia al mondo, premettendo qualche cambiamento nel blog che conterrà, con l'evolversi della mia gravidanza, anche piccoli fai da te per i più piccini... Ho già moltissime idee per la testa, ma prima di realizzarle vorrei sapere il sesso del mio bimbo...
Nel frattempo inserirò qualche ricettina che mi è scappato d'inserire mentre ero nel pieno delle mie produzioni estive e per le quali ne vale sicuramente la pena!!!

Grazie a tutti per avermi aspettata, prometto di avvisare la prossima volta!!!! :-D

Bacioni,
Gloria

lunedì 7 ottobre 2013

POST PIACEVOLI

Tempo fa ho ricevuto una mail da Katia, una blogger simpaticissima che mi chiedeva di condividere con i lettori del suo blog la mia esperienza.
Sono sempre molto entusiasta di fare queste cose, perché forse portare anche la mia testimonianza potrà aiutare qualcuno... O almeno questo è quello che spero.
Dopo avermi fatto alcune domande alle quali ho risposto, è venuto fuori questo bellissimo articoletto del quale posto il link: http://milleideeinunatazza.blogspot.it/2013/10/unintervista-e-tanti-auguri-ovvero-come.html?showComment=1381175995578#c5013677775909914183

Ho appena finito di leggerlo e devo dire che mi è piaciuto un sacco, rende proprio l'idea di ciò che sono io... :D

Consiglio di farvi un bel giretto sul blog di Katia, che come me ama fare cose in casa con ricette semplici, sane e genuine... E magari, se andate a trovarla nel suo nuovissimo B&B, portatele i miei più calorosi saluti... e se mi conoscete passate a prendere un pensierino per lei!!!

Grazie Katia!!!

lunedì 30 settembre 2013

LA CARTA MOSCHICIDA FAI DA TE

E' stagione di mosche... Mosche che si attaccano ai vetri, alle porte e alle zanzariere di casa pronte ad entrare ad ogni occasione!
Solo ieri me ne saranno entrate 6 o 7 e danno fastidio, moltissimo! Noi non le sopportiamo proprio!
Lo spray preferiamo non utilizzarlo con Giulia ancora piccola e quindi ripieghiamo sulla carta moschicida.
A me fa "stalla" questa carta, poi onestamente mi fa anche un po' schifo, così stamattina mi son svegliata con le più buone intenzioni e mi son messa "on web" cercando un rimedio fai da te.

Ecco qui la soluzione http://www.4blog.info/casaorganizzata/2013/06/come-fare-in-casa-la-carta-moschicida/

Ovviamente io ho fatto le mia modifiche del caso in base a ciò che avevo in casa, quindi....

Ho preso un vassoio di carta e l'ho tagliato a strisce (preciso che questo è il primo esperimento, quindi non sono stata lì a prendere misure e a fare ghirigori particolari...)

 
Poi ho cercato di renderli decenti facendo dei disegni tanto per farmi capire il dritto e il rovescio. Ad alcuni ho messo del filo, ad altri no.


Dopodiché sul fuoco ho fatto caramellare 1 cucchiaio di acqua con 5 cucchiai di zucchero e 2 di miele...

Con un pennello ho spennellato il composto sulle mie strisce e le ho messe in giro per casa e fuori...




Stiamo a vedere se funziona...!!!???
 

I PANINI AL LATTE CON LIEVITO MADRE

 
Giulia adora i panini al latte, ne mangerebbe a quintali!


Ho trovato questa ricettina veloce nella preparazione : impasto, formatura, lievitazione e cottura breve.
Facendo delle palline o quadratini da 50 gr cad ne escono una trentina ca e secondo me si prestano tantissimo come panini da imbottire nelle feste di compleanno.

Ecco come si fanno:

metti in una ciotola 500 gr di farina 00, 70 gr di burro a temperatura ambiente, 250 gr di latte tiepido + 50 gr a scelta fra latte o acqua, 180 gr di pasta madre rinfrescata, 8 gr di sale e 40 di zucchero.
Lavora fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo.
Una volta ottenuto un impasto morbido ma asciutto e compatto, fai una serie di pieghe a tre (prima stendi delicatamente in un rettangolo orizzontale, pieghi a portafoglio, giri la pasta in senso verticale, allunga delicatamente e fai di nuovo una chiusura a portafoglio).
Metti in una ciotola e inforna a forno spento con luce accesa per tre orette, coperto ovviamente da un canovaccio bagnato o da pellicola trasparente o da un semplice coperchio.
Trascorse le 3 ore prendi l'impasto e fai delicatamente un filoncino e taglialo a  fettine, dopodiché taglia a metà le fette ottenute ed otterrai dei piccoli panini.
d


 
In teglia rivestita di carta forno e coperti con pellicola trasparente e metti di nuovo in forno spento con luce accesa fino al raddoppio.
 
 

Io poi ho spennellato con r.-osso d'uovo sbattuto con del latte e infornato a 180° C per 15-20 minuti.
Raffredda su una griglia... :-D

giovedì 26 settembre 2013

BUONI DA MATTI, SUPER RISPARMIO, DUE CONTICINI IN TASCA!!!

Un bel po' di tempo fa ho inserito un post con la ricetta del pollo fritto a bocconcini come al Mc Donald.

Sono sempre contraria in fatto di fast food del genere, ma sono sposata ed ho una figlia e a volte siamo 2 contro una (io!!!).

Non mi piace andare lì, io mi ritengo una "buon gustaia", ma al mecchi mecchi -come lo chiama Giulia- non ho ancora trovato quella pietanza che mi soddisfi veramente non sono schizzinosa, ma ci trovo solo schifezze!
Fra l'altro appena entro mi faccio sempre un sacco di pensieri strani come l'olio della frittura stra usato, la sporcizia nelle cucine (che apparentemente non c'è, ma sappiamo bene che c'è sempre in tutti i locali pubblici e ovunque non sia casa tua), il confezionamento e il mantenimento degli alimenti... Insomma, ODIO I FAST FOOD IN GENERALE, che ci posso fare????

L'unica cosa positiva se si vuol trovare l'ago nel pagliaio, che poi è solo quello che tiene in piedi catene del genere, sono gli happy meal che fanno felici i bambini per quei 10 minuti in cui servi coca cola, patatine, pollo e giochino: un mix di schifezze che la società ti impone di dare ai tuoi figli, perché quando mettono il naso fuori da casa tua dove stai sempre attenta a non dare vizietti schifosi del genere, arriva sempre il momento in cui tuo figlio si ritroverà ad assaggiare coca cola offerta ad una festa di compleanno o a casa di amici. E lì il danno è fatto: la "COCA COLA" fa presto il suo effetto e te la chiedono tutti i giorni con capricci vari... E il bello è che la devi comprare anche tu quando vengono gli amichetti a casa perché non puoi servire solo acqua, e guai se i bimbi vedono etichette di colore diverso dal rosso sulla bottiglia... Non te la filano per niente!!! EVVIVAAAAA roviniamoci lo stomacoooo e garantiamo un futuro felice alle multinazionali!!!!


Comunque questo è un altro discorso... Senza volermi divagare troppo, stamattina sono andata a far la spesa. Al super c'era il petto di pollo ed ho pensato di prenderlo.
Solitamente prendo pollo dalla signora della cascina, ma ultimamente ne ha pochi e deve farli diventar galline, quindi mi son dovuta attaccare all'industria del pollame per stavolta!

... Come son stizzosa ahahahahaha... Però quando una è abituata bene a certe cose ci fa veramente caso!

Dopo averlo pulito l'ho tagliato a spezzatino ed ho ottenuto 4 sacchetti da 16 pezzi l'uno. Stasera ovviamente ne farò uno, ma anche se il gusto sarà simile a quello del Fast Food, la qualità sarà la mia: con ingredienti genuini, vero spezzatino di pollo (che avrei preferito fosse quello della signora ovviamente!), vera pastella, olio di frittura pulito, controllo della cottura... Se poi ci metto anche qualche patatina (ottenuta da patate pelate, tagliate a patatina, bollite appena appena e fritte, il tutto dalla sottoscritta...) niente coca cola perché non c'è, ma un bel bicchiere di acqua frizzante gentilmente offerta dalla fontana del comune e al posto del gioco ci mettiamo la felicità di mia figlia che si diletta ad impanare il pollo.... Beh, penso che il tutto sia qualitativamente migliore in tutti i sensi!!!!

Inoltre il risparmio economico tradotto in soldoni: per 1 kg e qualcosa di petto di pollo ho pagato € 7,81 per ottenere 4 sacchi da 16 spezzatini l'uno, con il quale mangiare 4 volte in tre persone con un pasto completo di carne cucinato in qualsivoglia maniera.... al prezzo di €1,95cad. .... Tutto sommato anche se non si ha la signora che alleva polli, uno al supermercato potrebbe fare comunque buoni affari, basta solo tanta fantasia e voglia di fare!!!! :-D
Baci!!! 

mercoledì 25 settembre 2013

SCIROPPO AL LIMONE


 
 
Ideale per limoni che stanno scadendo, serve anche a far marmellate.
 
 
Questo post te lo consiglio particolarmente!
All'inizio di Agosto (!!!)mi son ritrovata con la solita rete di limoni che stavano per dirmi addio nel frigorifero. Ancora qualche giorno e avrei dovuto buttarli e mi scocciava non poco!
Quindi ecco l'idea!
Sciroppo al limone... Utile in estate per limonate genuine, come insaporitore a the e bevande varie, ma poi a settembre utilissimo per fare le marmellate!!!!
 
Ecco qui il procedimento:
 
Serve prima di tutto il succo dei limoni senza noccioli. E' bene se c'è un po' di polpa.
Una volta ottenuto tutto il succo  pesalo, mettilo in una pentola e aggiungi il suo stesso peso di zucchero.
Porta a bollore e fai addensare, sempre mescolando.
Una volta addensato (reso a sciroppo) metti in un barattolo o in una bottiglia sterilizzati, chiudi e capovolgi fino al raffreddamento.
 
Questo sciroppo mi ha salvato la vita a settembre, quando io non avevo limoni in casa (come al solito quando li prendevo li buttavo perché li usavo, e quando mi servivano non li avevo mai!!!!) e dovevo fare 300 marmellate: fichi, uva, pesche, prugne gialle e rosse, pere cotogne e non mi ricordo di che altro!!! Un vaso come quello in foto mi ha aiutato a fare tutto e ne ho avanzato ancora un po'!!! :-D Bellissima idea riciclosa e super risparmiosa della quale vado particolarmente fiera!!!
Se poi vuoi utilizzare anche le bucce perché sono ancora belle e magari biologiche... tagliale con un pelapaatate evitando il bianco, falle seccare e frullale in polvere. Mettile in un vaso e.... insaporisci torte, biscotti, arrosti e quel che ti pare!!! (c'è un post nel blog al riguardo!!!)

martedì 24 settembre 2013

PEPERONCINI TONNO ACCIUGHE E CAPPERI

Rieccomi dopo una breve pausa!
Avevo bisogno di schiarirmi un po' le idee, infatti online ci son stata veramente poco!
Ciò nonostante la mia cucina ha continuato a produrre grazie all'orto che continua, ancor oggi a donare bellissimi prodotti!
E devo dire anche grazie a mia zia Rita, che ogni tanto mi porta qualche frutto o ortaggio strano come peperoncini rotondi da riempire o pere cotogne... Ormai sa che adoro sperimentare cose nuove!!!
Per quanto riguarda le pere cotogne rimando ad un altro post che scriverò nei prossimi giorni, oggi parlo di questa ricetta che ho fatto un mesetto fa ma che sto ancora aspettando di assaggiare... Deve passare ancora un po' di tempo!
Pasquale non vede l'ora di aprire il vaso, brama dalla voglia di mangiarne uno tanto gli ispirano, ma... bisogna pazientare!!!!!!!!!!! :-D


Per prima cosa bisogna indossare dei guanti!!!! E non lo dico per scherzo! PERICOLO!!!!

Questi peperoncini sono veramente, ma veramente piccanti! Bruciano anche gli occhi quando si aprono!!! :-D (Ecco perché mio marito brama l'assaggio!!!!).

Dopo aver indossato i guanti apri i peperoncini sulla calotta e estrai i semi e il bianco, stando attenta a non romperli. Lavali bene.

Metti sul fuoco una pentola con 250 gr di aceto di vino bianco, 250 gr di vino bianco, 2 foglie di alloro, 6 grani di pepe, un cucchiaio di origano, 3 grani di ginepro (come mi piace!!!!), 3 chiodi di garofano, del sale e porta a ebollizione.
Al primo bollore buttaci dentro i peperoncini e falli bollire per 3-4 minuti, poi scolali e lasciali raffreddare tutta la notte in mezzo a due canovacci.
Il giorno dopo è veloce da fare: prepara il tonno ben scolato insieme a qualche cappero e a delle alici. Mescola bene ma non esageratamente per non sfibrare il tonno (com'è successo un po' a me, vedi nel vaso!!!).
Metti il composto in ogni peperoncino e sopra, come per sigillare, mettici qualche capperino. Metti ogni peperoncino dentro un vaso ben pulito e sterilizzato e copri d'olio.
Lascia riposare un paio di mesi (anche 3) prima di servire, quindi...Pasquale deve aspettare almeno fino a novembre!!!!!
Se saranno buonil'anno prossimo l'orticello della nonna conterrà 5 o 6 piantine anche di questi!!! :-D

lunedì 2 settembre 2013

IL LIQUORE ALLA MENTA


Come non provare a fare questo liquore? Sarebbe un peccato non farlo!

Ecco cosa serve...

una manciata di foglie (ca 80)
1 lt di alcool
800 zucchero
1,600 acqua


Metti le foglie pulite e asciutte in 1 lt alcool per 10 gg al buio e agita il contenitore sottvuoto tutti i giorni.
Fai uno sciroppo con l' acqua e lo zucchero e fallo raffreddare completamente. Poi aggiungi l'alcool filtrato et voilà, il tuo liquore è pronto per essere imbottigliato.
Ricordati che se lo sciroppo è tiepido il liquore viene torbido, se è freddo viene trasparente. Buona ciucca!!! :-D

LA MARMELLATA DI FICHI



 
 
E' arrivato Settembre e si comincia con le marmellate. Giulia le adora e quindi io le faccio!
Dopo la marmellata di susine gialle e dopo la marmellata di uva, oggi ho fatto la marmellata di fichi-
Questo frutto a me non fa impazzire, a dir la verità... ma la sua marmellata è una delle cose che preferisco! Soprattutto se penso ai biscotti di pastafrolla ripieni!!!!!!!! :-D


Ecco cosa serve:
Fichi puliti
succo di limone 1 limone per ogni kg di fichi
zucchero 1/4 del peso dei fichi


Tutto qua!
Pela i fichi così...

Mettili in una pentola insieme allo zucchero e al succo del limone e accendi il fuoco con fiamma medio dolce.
Mescola spesso per non far attaccare e quando quasi tutti i fichi saranno rotti passa il minipimmer (puoi fare anche a meno!!!) per rendere la marmellata "liscia".
ora, sempre continuando la cottura, non ti resta che aspettare che si rapprenda, metti nel vaso e capovolgi come al solito... :-D

martedì 27 agosto 2013

SCIALLE CON LANA BARATTATA


Ebbene sì, siamo ad Agosto e io lavoro la lana!!! Son pazza, me lo dice sempre Pasquale!!!
Solo che mi piace tenermi occupata, soprattutto se durante un bellissimo baratto mi arriva una meravigliosa lana che mi guarda e mi dice: "Lavoramiiii!!!!".
Così ho cominciato a navigare in internet, cercando ispirazione per uno scialle/sciarpa/copri-me :-D

Alla fine ho trovato spunto dal punto rete, finito lo scialle forse applicherò delle frangette, ma vedrò se far nappine o altro... Tutto verrà da se!
Intanto lavoro, non ho per niente fretta, non credo che ne avrò bisogno a breve! :-D

E tanto per dirne un'altra... Lavoro semplice, lana scambiata quindi NON acquistata... Felice io :-D

lunedì 26 agosto 2013

I CETRIOLI IN AGRODOLCE

Non sono mai stata amante dei cetrioli in agrodolce, sott'olio o sottaceto. Diciamo che li ho sempre schifati.
Quest'anno, però, grazie all'insalata russa ucraina (postata in questo blog!) ho cominciato ad apprezzarli, e non poco!
Visto che l'orto mi ha regalato anche molti di questi bei cetrioli e che non riuscivo più a mangiarne, mi son cercata una bella ricetta che mi ricordasse vagamente i cetrioli conservati in ucraina, e così ho proceduto:

8 Cetrioli... io ho utilizzato quelli grossi
2 stecche di cannella
pepe nero in grani
bacche di ginepro
140 gr di zucchero semolato
2 prese di sale
200 gr aceto bianco


Prima di tutto lava bene i cetrioli, taglia le estremità e tagliali a metà per il verso lungo. Falli bollire 10 minuti in acqua bollente salata.
Scolali e mettili in un recipiente molto capiente e che si può chiudere ermeticamente.
Ora metti tutto il resto degli ingredienti in una pentola e porta a bollore questo composto, avendo cura di mescolare per far sciogliere lo zucchero.
Una volta arrivato a bollore, versa il liquido nel recipiente con i cetrioli, chiudi e lascia riposare una notte intera.
Scola i cetrioli tenendo da parte il liquido e mettili in vaso/i. Ricopri con il loro liquido che avrai fatto bollire di nuovo per almeno 5 minuti e chiudi il vaso mettendolo a testa in giù per creare il sottovuoto.
Si conservano in dispensa e sono ottimi sia per l'insalata russa, sia come antipastini veloci veloci o stuzzichini da aperitivo.............. :-D

TORTA MENTA E CIOCCOLATO

 
 
 
Dopo aver fatto lo sciroppo di menta, troppo a dir la verità, mi son ritrovata a pensare ai suoi impieghi in cucina e mi è venuto in mente che non molto tempo fa ho assaggiato una torta al cioccolato con la menta.
 
Ovviamente era di tutt'altro aspetto (pasta verde con gocce di cioccolato nel mezzo!) ma il mio sciroppo è marroncino e le gocce di cioccolato io non le avevo in casa!
Fra l'altro la ricetta che ho trovato in internet parlava di vasetti di yogurt magro ( che non ho!) e di olio di oliva.............. Ora c'è che mi dovrà scusare, ma io sono fieramente convinta che nella torta ci va il burro, non l'olio!!!!
 
Quindi ho preso la ricetta della torta di mele della mia mamma e l'ho rivisitata per ottenere una torta al cioccolato e menta con ciò che avevo in casa.
 
Il risultato è stato più che soddisfacente: veloce nella preparazione, sofficissima, morbidissima e non troppo mentolosa........ Insomma, da rifare!!!
 
Se la vuoi fare anche tu, eccoti gli ingredienti:
 
4 uova non fredde
100 farina bianca 00
100 frumina
200 gr zucchero
250 burro
1 bustina di lievito vanigliato
3-4 cucchiai di cacao amaro
15 cucchiai di sciroppo di menta autoprodotto.
 
 
Accendi il forno a 200.
Sbatti bene i tuorli con lo zucchero fino a farli schiarire. Aggiungi il burro fuso nel microonde, lo sciroppo di menta e mescola bene. Ora aggiungi la farina, la frumina e la bustina di lievito vanigliato e il cacao. Una volta incorporato tutto, monta a neve gli albumi e inseriscili nel composto, mescolando dal basso verso l'alto per non smontarli. Versa tutto in una tortiera imburrata e infarinata e inforna per 35 minuti. Prova stecchino e sforna! :-D
 


sabato 24 agosto 2013

BARATTITALY

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Clicca sulla nuova pagina di facebook dedicata al baratto in tutta Italia!!!

Fai parte anche tu di questo gruppo, un mezzo in più per far conoscere ciò che scambi e ciò che cerchi.

giovedì 22 agosto 2013

IL PANE ARABO CON PASTA MADRE



Mio marito adora il kebab! Quelle pochissime volte che siamo andati a mangiarlo mi ha sempre detto di fare il pane arabo perché gli piaceva.... Eh, ho capito...Ma come faccio?
Poi ieri mi è venuto in mente che la ricetta ce l'avevo già, solo che la utilizzavo per fare i saltimbocca alla napoletana... (panini rettangolari morbidi!).
E ieri mi sono messa all'opera!

Innanzitutto c'è da dire che il pregio di questa ricetta con pasta madre è che si deve utilizzare pasta madre non rinfrescata, quindi va benissimo per gli esuberi; la seconda cosa è che in 5 ore il pane è pronto, la terza è che richiede veramente poco tempo di cottura risparmiando in bollette!

Beh, comunque sia.....

600 gr farina di manitoba
300 gr di acqua
200 gr pasta madre non rinfrescata
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di zucchero


Facile facile! Sciogli la pasta madre nell'acqua. Aggiungi farina, sale e zucchero e crea un bell'impasto liscio e omogeneo.
Mettilo in una ciotola coperto con pellicola trasparente al riparo da correnti d'aria per 3 ore (io uso il forno spento).
Passate le 3 orette dividi l'impasto in 6 parti (senza sgonfiarlo!) e con il mattarello stendi dei cerchi.
Dopo aver adagiato i cerchi sulle teglie da forno, copri con carta da forno bagnata e metti in forno spento con luce accesa ancora per 2 ore.
A questo punto accendi il forno al massimo (250°C) e inserisci le teglie per 10 minuti.
Il pane si gonfierà e si cuocerà velocemente, ma dovrà rimanere bianco! :-D

 Ecco qui i 6 panini!!!

 
Siccome il Kebab devo ancora imparare a farlo, per il momento ci siamo limitati a ciò che avevamo in casa... il mio panino era farcito con insalata, crudo, mozzarella e salsa rosa.
Era invitante e gustosissimo, infatti si vede la manina di un topolino che ruba insalata... :-D


mercoledì 14 agosto 2013

IL CAPULIATO... A MODO MIO!


Il Capuliato me l'hanno fatto conoscere dei cari amici. Lui è Siculo e la sua mamma ogni estate gli fa vasi su vasi da portare a casa.
Il capuliato è molto concentrato, fatto con pomodori secchi, basilico ed un filo di olio, bisogna usarne veramente poco per condire la pasta!
Per quanto ne so può essere utilizzato anche per altre piatti, ma non ho ancora approfondito bene la storia...

Insomma, siccome son curiosa, ho voluto provare a farlo e il risultato è stato ottimo, quindi... ecco la ricetta!!!

Pomodori
sale
olio
basilico
tanto e tanto sole

Prima di tutto ho lavato i pomodori, ho usato i grappolo. Li ho fatti asciugare bene e li ho tagliati a fette. Li ho disposti sull'essicatore che mi ha realizzato mio suocero, cosparsi di sale, coperti con una zanzariera e disposto l'essicatore su un cellophane per evitare di sporcare in terra e permettermi di spostare tutto più velocemente in caso di bisogno.
Al sole per 5 giorni, la sera dicono di riprenderli e portarli al coperto, ma io li ho lasciati esattamente dov'erano all'inizio. L'unico accorgimento è che li ho girati dopo tre giorni.

Una volta secchi li ho presi, sciacquati dal sale, strizzati bene e rimessi sull'essicatore mezza giornata per farli asciugare.

La ricetta originale prevede un tritacarne... io non ce l'ho e ho utilizzato un minipimmer... Metti i pomodori secchi in una ciotola, aggiungi un bel po' di foglie di basilico, un filo di olio e frulla, frulla fino ad ottenere una bella pappetta. Metti nei vasi e sigilla con una foglia di basilico. Chiudi con coperchio e metti in frigorifero, dove potrà essere conservato fino a 2anni.

Troppo buonooooooooooo!!!

giovedì 8 agosto 2013

LA CRISI, COS'E'???

La crisi... cos'è? Me lo sto chiedendo da stamattina.
Se si parla di lavoro esiste, se si parla di denaro pure... Però (almeno a casa mia) non significa povertà.
Non sto parlando di amore, gioia, serenità. Queste cose ci sono come in tutte le famiglie! Ci si dà supporto, ci si conforta, si ride e si scherza, ma a volte le cose diventano veramente l'opposto, come in tutte le famiglie, credo. D'altronde un giorno qualcuno mi ha detto che l'amore è come una rosa: ci sono tante spine insieme al fiore più bello!
Parlo invece di cose materiali... ciò che se non hai i soldini non si può COMPRARE (che secondo me è proprio questo il parolone della crisi!).
Io compro quasi tutti i giorni, anche se non ho mai un soldo in tasca. Lo faccio in modo diverso.
Certo, i soldi mi servono per fare la spesa, ma che spesa faccio? Formaggio da gratuggiare (perché comprare il gratuggiato al doppio del prezzo quando me lo posso gratuggiare a casa e risparmiare???), caffè, olio, sale, aceto, farina ... insomma, tutte materie prime che purtroppo non sono in grado di produrmi.

Per il resto come faccio?

- La carne di manzo: Una volta l'anno, ho la possibilità di macellare un manzo allevato dallo zio di mio papà. Ovviamente lo pago, ma vedo un notevole risparmio, visto che a comprare un manzo ti costa meno di 5 euro al kg (e non perché è mio zio, non abbiamo favoritismi, specifichiamo!!!). Fra l'altro se voglio più bistecche, meno macinato, poco lesso, tante costate, molto spezzatino, questo lo decido io in base a ciò che solitamente mangiamo a casa, facendo una media io so cosa va di più rispetto ad altro e quindi decido io cosa fare di quella carne. Tagli pregiati, poco pregiati, pregiatissimi... c'è dentro tutto e non ci risparmiamo nemmeno le super fiorentine!!

- Il pollame e le uova: Settimanalmente acquisto uova da una signora che alleva galline, anatre, oche, conigli, fagiani..... Le uova che acquisto hanno il vantaggio di essere state appena covate, di provenire da un piccolo allevamento dove il pollame cresce senza essere pompato, e di costare di meno che al supermercato! Il pollame anche. Carne bella soda che non si stacca dall'osso, buonissima ed economica, anche paragonata ai discount. E nessuno anche qui fa favoritismi alla sottoscritta, specifichiamo anche qua!

- Frutta e verdura: In inverno, se le scorte son finite, vado dal contadino. Ovviamente non vado a prendere prodotti fuori stagione! In estate faccio la formichina: curo un orto dove pianto verdure di ogni genere, una volta pronte le lavoro in modo tale da poterle conservare come mi piace: il basilico lo congelo dopo averlo pulito e ci faccio un sacco di pesto, i cetrioli li metto in agrodolce, le zucchine le congelo o ci faccio il pesto, o le faccio all'organo nei vasetti, le carote le trito e le congelo,  le cipolle idem, le melanzane le griglio o preparo parmigiane che poi congelo prima di cuocere, con i pomodori preparo pelati, li metto via a cubetti o tagliati a metà a seconda del tipo... etc etc..
Intanto ovviamente mangiamo prodotti freschi tutti i giorni!

- Panificati vari: Utilizzando pasta madre sforno di tutto e di più. Brioches, pane cafone, pane toscano, focacce, pizze, torte salate, torte dolci, pasta sfoglia dolce e salata, crackers, grissini, freselle.................................. etc etc...

Questo è per quanto riguarda la spesa "alimentare"... E per gli sfizi? Come si fa????

Semplice, barattando!

Producendomi quasi tutto in casa, dal sapone ai detersivi, al cibo, alle creme varie.... Scambio ciò che produco in eccesso con cose che "mi servono"... piccoli sfizi per rallegrarmi la vita.
A volte alimenti: olive, olio, peperoncino, pepe, sale, marmellate particolari... A volte veri e propri aggeggi che mi servono: pastamatic, macchina per il pane, pennello da cucina, tritatutto, minipimmer, ciotolame e padellame vario....
A volte puri sfizi: oli essenziali, perline, lana e cotone da lavorare, borse ecologiche hand made, cavalletti per lavorare, giochi e vestiti nuovi per mia figlia e per me......

Non mi manca niente!!!

Mi sveglio prestissimo la mattina e vado a letto tardi la sera ma non manca niente a nessuno in questa casa!!!
Quindi crisi non significa povertà, ci dobbiamo impegnare a trovare la soluzione più giusta per noi e la nostra famiglia, un po di sacrificio e si vedrà che soldi o no le "cose" a casa non mancheranno mai!!!!

Questo post lo dedico a chi spesso mi scrive dicendomi che io sono "bravissima" e che loro certe cose non le sanno fare... Nemmeno io sapevo farle, ho imparato e ho trovato il modo di avere ciò che non posso ma che desidero senza spendere soldi... Potete farlo tutti, basta volerlo!!!
Internet è una fonte inesauribile di notizie su come fare qualsiasi cosa: autoproduzione, fai da te... Basta un po d'ingegno e il gioco è fatto!!!!





mercoledì 7 agosto 2013

BRIOCHE FIORDILATTE CON PASTA MADRE



Questa brioche è una vera scoperta!

L'impasto permette di farne due tortiere e la procedura è veramente comoda!

Morbidissima, si può mettere nel latte per colazione o tagliare come un panino per farcire con marmellata o altro.

Inoltre se non si mangia tutta (oddio, mangiare due tortiere di brioche mi sembra esagerato!!!) si può congelare e scaldare in microonde al bisogno.

Non aggiungo altro, se non il link del blog dove ho preso la ricetta perché è spiegata veramente bene e non cambierei una virgola nella realizzazione.



http://blog.giallozafferano.it/fablesucre/brioche-fior-di-latte-con-lievito-naturale/?doing_wp_cron=1375364285.8049960136413574218750

martedì 6 agosto 2013

COME PULIRE IL CONGELATORE

Ogni 15-20 giorni, purtroppo, mi ritrovo a dover sbrinare e pulire il congelatorino sopra il frigorifero perché lo sportellino è rotto e passa aria, quindi brina tantissimo!
Perciò mi reputo un'esperta in materia ahaha!

Il consiglio rende l'operazione super veloce: 

Per prima cosa spegni il frigorifero portando a "0" la rotellina che vi è all'interno e che serve per aumentare o diminuire la temperatura.

Svuota il congelatore e abbi cura di mettere uno straccio sotto le cose che estrai, per non allagare casa. Lo straccio assorbirà il ghiaccio che si scioglie sulle confezioni.

Nel frattempo fai scaldare a microonde o sul fuoco dell'acqua che deve essere tanta e deve quasi, se non, bollire.

Se usi il microonde, poni la ciotola utilizzata per scaldare l'acqua direttamente nel congelatore, se usi il fuoco prendi un'altra ciotola e versaci l'acqua bollente. Se usi la pentola rischi di fondere la superficie del congelatore!!!

Metti un asciugamano sul primo piano del frigorifero. Così facendo il ghiaccio che si scioglierà e che cadrà fuori dal congelatore verrà assorbito dall'asciugamano e non sporcherai ovunque.

Chiudi lo sportello (o quel che ne rimane nel mio caso!!!) e aspetta5 minuti.

Quando aprirai vedrai tanta acqua e il ghiaccio sciolto in gran parte.

A questo punto togli il contenitore e valuta se far scaldare ancora acqua e ripetere l'operazione.

Di solito se il ghiaccio non era tantissimo basta un'operazione.

Prendi un contenitore e una spugnetta e assorbendo l'acqua porta il ghiaccio nel contenitore.

Pulisci con acqua calda e aceto, asciuga e rimetti le tue cosine al suo interno.

Chiudi e riaccendi il frigorifero.

FATTO!!! :-D


lunedì 5 agosto 2013

FARE I POMODORI PELATI... SCELTA AZZECCATISSIMA!!!

Fin da quando ero piccola in estate a casa mia o di mia nonna, si vedevano bollire pentoloni enormi pieni zeppi di pomodoro.
Mi ricordo che quando la mamma doveva fare la conserva c'impiegava 2 giorni e quintali di pomodori... e poi perché? Per mangiare pasta al pomodoro tutto inverno... !!!???
Per l'amor del cielo, la conserva era ed è buonissima, ma da quando ho una mia famiglia la mia dieta è "un po' cambiata" e io con i pomodori non ci faccio solo la pasta.
All'inizio ho provato anch'io a farla, ma visti i pessimi risultati di quantità paragonata ai pomodori impiegati, ho subito lasciato perdere.
Io sono per la praticità nel fare e per la versatilità nell'utilizzo dei pomodori, che uso con molta frequenza in estate e in inverno.
E mi son ritrovata a fare i pelati: Velocissimi nella preparazione e versatilissimi con gli usi.
Li uso interi, rotti a pezzi, e quando voglio fare qualche salsa li frullo al momento e poi li cuocio... Na favola!!!

Ti servono tanti pomodori belli e maturi e dei barattoli puliti e sterilizzati.

Lava bene i pomodori e fai ad ognuno un'incisione a "X" sul sederino.



Ora puoi fare due cose: utilizzare acqua bollente, o se ce l'hai una vaporiera.

Io ne ho una regalatami da mia zia, presa con i punti di un supermercato qualche anno fa. La uso solo d'estate per questi scopi quando ho moltissimi pomodori in casa, visto che è molto ingombrante. Per quantità più piccole ho una vaporiera da microonde che utilizzo quasi quotidianamente per cuocere verdura, fare polpette, cuocere il pesce... Ma questa è un'altra storia!!!

Se hai l'acqua in un pentolone, butta dentro i pomodori per qualche minuto, tanto per scottarli; se invece utilizzi la vaporiera metti i pomodori al loro posto e falla andare 15 minuti, 6 per quella in microonde.

Scola i pomodori dall'acqua, o tira fuori i pomodori dalla vaporiera e falli intiepidire.


A questo punto prendi la buccia del pomodoro dalla parte dell'incisione e tirala come per aprire una banana.



Metti i pomodori pelati nei barattoli e quando son pieni chiudili ermeticamente.



Fai bollire i barattoli in acqua bollente (Acqua fredda, barattoli dentro, comincia a far bollire. Dal bollore fai passare mezz'ora e spegni ) e poi lasciali dentro l'acqua fino al completo raffreddamento.
L'acqua che vedrai contenuta nel vaso è acqua del pomodoro.

 

Ecco, veloci e super saporiti!!! :-D

martedì 30 luglio 2013

LO SCIROPPO DI MENTA PIPERITA E LE CARAMELLE ALLA MENTA



Non lo compro più!!! Da oggi me lo faccio da sola!!!

Mio zio mi ha regalato una piantina di menta piperita in primavera, e dopo aver fatto un po' fatica a trovarle un posticino che le piacesse (al mattino sole, ma non troppo, poi luce non diretta!!!), devo dire che ha fatto un buon lavoro di fogliolone!
Con questa menta quest'anno ho già fatto sale, condito zucchine e cìbarie varie, seccata... E lei continua a ricrescere!! Che bello!!! :-D

Ora è arrivato il momento dello sciroppo: anche se non era molta l'ho raccolta lo stesso, dovevo fare l'esperimento!


La ricetta che ho trovato prevedeva 100 gr di foglie di menta, io sono riuscita a raccoglierne solo 20 perché era da poco che l'avevo tagliata, quindi ho fatto tutto in proporzione.

100 gr foglie menta
600 gr di zucchero
1,5 lt di acqua

Per prima cosa lava le foglie e tagliale a pezzettini.

 
Aggiungi alle foglie lo zucchero e lascia macerare per qualche minuto.


Manda a bollore l'acqua, quando è pronta aggiungi il composto con le foglie e mescolando per far sciogliere molto bene lo zucchero, fai bollire per 5 minutini.


Spegni il fuoco, copri con il coperchio e lascia raffreddare per qualche oretta.

Ora filtra lo sciroppo con un colino a maglia molto fine, ricordandoti di tenere le foglie da parte per un'altra bella ricettina: le caramelle!!!

Se vuoi conservare lo sciroppo per utilizzi futuri:
Rimetti il composto sul fuoco e porta a bollore. Dopo 5 minuti che bolle metti in un vaso di vetro e chiudi con il suo coperchio, metti a testa in giù che si formerà il sottovuoto.


Lo sciroppo và diluito con acqua, io diluisco ca 250 gr su un lt di acqua.

Ed ora... LE CARAMELLE ALLA MENTA!!!!

(I'm sorry...mi sono ricordata oggi di fare le foto e nel week end le caramelle son quasi finite... questi sono i rimasugli.. )

Fai asciugare bene la menta zuccherata che hai utilizzato per lo sciroppo.

Una volta secca e asciutta, prendi 12 cucchiai di zucchero e fallo sciogliere in un pentolino. Quando comincia a brunirsi appena appena aggiungi 4 cucchiai di sciroppo di menta che hai fatto tu e le foglie di menta secche.

Mescola bene, togli dal fuoco e metti in stampini a seccare o metti un cucchiaino alla volta su carta da forno. Lasciale raffreddare e... mangiale in compagnia!!!

mercoledì 24 luglio 2013

TORTA SALATA DI VERDURE



Comincia, FINALMENTE, il periodo dell'abbondanza nell'orticello.
Non ci sono ancora molti pomodori maturi, ma la raccolta degli altri ortaggi si fa ogni giorno, regolarmente.

Stamattina avevo delle verdurine in esubero, quindi ho deciso di fare questa torta salata.
Impiega un po' di tempo per la cottura in forno, ma tanto il forno fa da sé... :-D


2 zucchine
3 carote
3 scalogni
fagiolini (io ho usato i metro) già lessati
6 uova
formaggio gratuggiato
sale
pepe
panna da cucina 200 ml
pasta sfoglia


Comincia col pulire tutte le verdure e tagliale a pezzetti.
Ovviamente puoi metterci ciò che preferisci, io ho usato queste perché le avevo in casa, ma ci puoi mettere tanto altro!!!
Accendi il forno a 180° C.
Sbatti le uova con il sale, il pepe, la panna e il formaggio.
Prendi la pasta sfoglia e mettila, con la sua carta, in una tortiera e bucherella con la forchetta.
Taglia i bordi in eccesso e tieni da parte la pasta, potrai farci delle decorazioni in seguito.
Butta le verdure nelle uova e mescola bene, poi metti tutto il composto nella tortiera.
Con la pasta in eccesso fai le decorazioni che preferisci (io ho fatto delle roselline) e spennella con l'uovo inserito nella tortiera.
Metti in forno e sforna dopo 45 minuti.
Si può mangiare tiepida, ma io la preferisco di gran lunga fredda!

sabato 20 luglio 2013

SPAGHETTI DI SOIA CON CARNE E VERDURE... A MODO MIO



Io adoro magiare cinese!
Chi mi conosce bene sa che mangerei cinese tutti i giorni, a pranzo e a cena!!!
I miei piatti preferiti: involtini primavera irrorati con salsa agrodolce, ravioli di carne al vapore affogati in salsa di soia, spaghetti di soia con carne e verdure, oppure con verdure solamente, e chicche delle chicche, adoro mettere il riso cantonese nel piatto con il vitello alla piastra e mangiarli insieme!!!
E Giulia mi vien dietro, è proprio figlia mia!!! :-D Lei adora il riso alla cantonese e gli spaghetti di soia.
Così l'altro giorno mi son ritrovata a far la spesa, avevo finito la salsa di soia e vado nel "mini reparto stranger" (un misero scaffalino dove son riposti cibi cinesi per lo più preconfezionati, tacos, altre cose messicane e qualcosina di giapan... ) e cerco la pasta di riso, perché la mia vera intenzione erano gli involtini primavera. Ovviamente non potevo pretendere di trovarla, ma ho visto gli spaghetti di soia e diciamo che m'è passata la voglia d'involtini (per il momento!!!).

Ieri pomeriggio ho guardato qualche ricettina qua e là in internet, mi son fatta un'idea di come procedere (perché nella maggior parte dei casi faccio così) e comincio:

carne macinata (della mia mucchina) - di solito ci vuole il macinato di maiale-
carote (dell'orticello)
cipolla (del contadino)
zucchina (dell'orticello)
salsa di soia
olio di semi
spaghetti di soia
-io non li avevo ma ci puoi mettere anche i germogli di soia-

Comincia a far sciogliere la cipolla tagliata finemente in una pentola bella larga. Nella pentola che di solito usi far la pasta metti solo acqua e comincia a farla bollire senza salare.
Aggiungi carne alle cipolle e fai rosolare bene, a fiamma non troppo alta.
Nel frattempo pela e taglia le carote, io per fare prima le ho gratuggiate grossolanamente, tipo julienne. Mettile insieme alla cipolla e pulisci la zucchina, sempre grattata grossolanamente.
A questo punto l'acqua della pasta bolle e butta gli spaghetti di soia, calcolando quattro minuti.
Appena prima di scolare gli spaghetti metti qualche cucchiaio di salsa di soia nelle verdure che stanno ancora saltando.
Scola e butta dentro anche gli spaghetti e manteca bene..
Servi in tavola con bacchettine cinesi!!! :-D

venerdì 19 luglio 2013

LA CREMA AL NESQUIK



Il Nesquik... Di solito evito di prendere spaciugatine, ma per far bere il latte a Giulia gli strappi alla regolali devo fare!
Da qualche tempo, però, non c'è Nesquik che tenga. la mattina non fa più colazione con il latte, ma mi chiede pomodori al naturale (quando si alza presto viene con me nell'orto, li raccogliamo insieme, li lavo e glieli do così come sono), oppure carote, oppure fette biscottate con la marmellata di mandarini fatta in casa, oppure con una ciotola di cereali nudi e crudi... Strana né??? E pensare che ha 4 anni!!!
Ma a me piace assecondarla, in fin dei conti non mi chiede di mangiare schifose merendine che le fanno solo male!

Ma del Nesquik, che mi sono accorta essere in procinto di scadere a settembre, cosa ci doveva fare una che adora cucinare? Mi spiaceva buttare la confezione mezza piena...
Per darmi un'idea di come utilizzarlo sono andata sul suo sito e leggo la ricetta delle crespelle con la crema al Nesquik.
Fattibile la crema, decido di fare l'esperimento.

https://www.nesquik.it/nesquik-in-tavola/col-sapor-di-cioccolato-e-giallo-zafferano/dessert-merende/crepes-con-crema-al-Nesquik
copio e incollo....

Latte 500 ml
Farina “00” 100 gr
Nesquik 160 gr
Tuorlo 4
Burro 80 gr
Cioccolato fondente 120 gr

Per realizzare le crepes con crema al Nesquik iniziamo dalla preparazione della crema che servirà per la farcitura: sbattiamo in una ciotola i tuorli e aggiungiamo Nesquik, mescoliamo per amalgamare gli ingredienti e ottenere un composto omogeneo poi aggiungiamo la farina setacciata e mescoliamo fino ad incorporarla completamente. Facciamo intiepidire il latte in un pentolino oppure al microonde, e poi aggiungiamolo al composto poco alla volta continuando a mescolare con la frusta fino a completo assorbimento. Prendiamo un pentolino, versiamo la crema appena ottenuta filtrandola con un colino a maglie strette per evitare la formazione di grumi, otterremo una crema liscia e densa, sciogliamo intanto il burro e il cioccolato fondente nel microonde o a bagnomaria poi versiamo il cioccolato fondente sciolto nella crema di Nesquik e uniamo anche il burro fuso, mescoliamo con una frusta e cuociamo la crema a fuoco basso fino a quando non risulterà densa. Spegniamo il fuoco e mettiamo da parte la crema.


Io l'ho fatta tale e quale, ne viene fuori un sacco! L'ho messa nel frigorifero in una ciotola per conservarla meglio.
E' buona,di certo non nutella, ma secondo me ideale per farcire i flauti che farò la sttimana prossima (se la crema dura!)
Nel frattempo l'abbiamo mangiata al cucchiaio, con le fette biscottate, nelle brioches col tuppo che ho fatto stamattina... E domani col pane appena sfornato mi sa che la tentazione ci viene!!! :-D

mercoledì 17 luglio 2013

IL PESTO ALLA GENOVESE



Il mio basilico nell'orto stà dando per la seconda volta i suoi bellissimi frutti.
La prima volta che ho raccolto ho messo nel congelatore mezzo chilo di foglie (erano 1,100 kg e l'ho diviso con mia mamma).
Stamattina ho raccolto per il pesto.
Mezzo chilo di foglie anche oggi... Una meraviglia quest'anno!!!

Ho già cominciato a farlo, ho utilizzato solo 150 gr dei 500 a disposizione, ma posto lo stesso la ricettina...


50 gr di foglie di basilico pulite
un pizzico di sale grosso
1 cucchiaio di pinoli tostati
6 cucchiai di parmigiano gratuggiato
2 cucchiai di pecorino sardo
2 spicchi di aglio
mezzo bicchiere di olio extravergine d'oliva


In una ciotola (io uso quella del minipimmer) metti 50 gr di foglie con il sale e frulla con l'attrezzino magico fin quando non vedi uscire dell'olio. (cerca di non far scaldare le foglie!!!).
A questo punto aggiungi tutti gli altri ingredienti e frulla...
FINE! :-D

Semplice e velocissimo, io lo metto in bicchierini da caffè e poi congelo. Quando voglio mangiarlo lo tiro fuori un po' prima, aggiungo un po' d'acqua di cottura della pasta e la condisco... :-D


martedì 16 luglio 2013

I MALFATTI CON LE COSTE DELLA NONNA MARIA



Stamattina nell'orticello, io e la mia mamma oltre a peperoni, zucchine, melanzane, pomodori, ravanelli e insalata, abbiamo raccolto (per la seconda volta!!!) le coste (bieta da coste per chi non la conoscesse...).
Io e mamma abbiamo fatto un'accordo: siccome lei ha le pentole grosse per cuocere grandi quantità di verdure e io no, abbiamo deciso che lei cuoceva le coste per tutti e io domani pulisco basilico per tutti...

Oggi pomeriggio mi chiama e mi dice che viene a trovarmi... E quando arriva.........SORPRESAAA!!! Mi ha portato i buonissimi e squisitissimi malfatti con le coste, oltre a due sacchetti sempre di coste da congelare...


Gnam gnam!!! Io le faccio spesso in inverno, ed oggi è stata una graditissima sorpresa, visto che stamattina, parlando di coste, non è mancato l'accenno ai malfatti... e l'acquolina in bocca....:-D


CACCHIO, LA MAMMA E' SEMPRE LA MAMMA!!!! <3 <3 <3


Bando alle ciance, comincio con la ricetta, che è quella che mi ha dato la mia mamma tanti anni fa!


 1 kg di coste
3 uova
noce moscata q.b.
sale
1 pugno di farina
1 pugno di pane gratuggiato
250 gr di formaggio gratuggiato
burro
salvia

Cuoci le coste in acqua salata, scolale e strizzale per bene una volta freddate.
Macinale, a mano o con il coltello.
Prendi le coste fredde, le uova, la farina, il pane, la noce moscata, il sale e mettili in un contenitore facendoli amalgamare un po'.
Sciogli del burro in un pentolino abbastanza alto e antiaderente e buttaci il composto schiacciandolo bene con un cucchiaio di legno per far assorbire il burro, mescolalo benissimo fin quando non diventa una palla che si stacca dal tegame. Togli dal fuoco e aggiungi il formaggio, impastando molto bene.
Fai raffeddare e procedi col fare degli gnocchi.

A questo punto lessa come gli gnocchi e la morte sua sono burro fuso con salvia e formaggio gratuggiato.............GNAMMMM!!! :-D



GRASSIE MAMMINA!!! <3

lunedì 15 luglio 2013

LA PEPERONATA



Stamattina nell'orto ho raccolto un bel po' di verdurine.
I peperoni erano uno spettacolo e, per fare un dispetto a mio marito che li adora con olive e capperi (mica continuerò a farli così!!!), ho deciso di fare una buona e sana peperonata.

Cipolla (del mio orto)
sedano (del contadino perché il mio non è ancora pronto)
carote (del mio orto)
peperoni (del mio orto)
pomodori (del mio orto)
basilico (del mio giardino)
dado (autoprodotto)
uno spicchio d'aglio (del contadino... io non l'ho messo nell'orticello!!!)


Dunque dunque... in una pentola bella capiente metti un filo d'olio, l'aglio, le cipolle, il sedano e le carote, tutto tagliato a pezzetti.
Fai soffriggere un pochino, poi aggiungi i pomodori e i peperoni, anch'essi tagliati a pezzetti.
Aggiungi un bel po' di foglie di basilico e un pochino di acqua.
Fai stufare bene il tutto con coperchio, mescolando di tanto in tanto e quando le verdure si saranno ben appassite, ma c'è molto brodo, aggiungi un cucchiaio scarso da minestra di dado. (credo 1 dado acquistato o 1 e mezzo).

Fai asciugare bene dal brodo, sempre mescolando e la peperonata è pronta!

Questa è destinata ad essere mangiata come contorno, sia calda che tiepida, oppure previo frullatina, come sugo per gli spaghetti (la mia pasta preferita).................. :-D

Si può anche congelare... :-D