lunedì 25 marzo 2013

L'ESSICATORE DELLA PASTA

L'essicatore... un elemento utilissimo che mi mancava!!!
In verità mi era stato regalato un'essicatore a corrente, di una nota marca, fra l'altro!
Da tempo lo desideravo per le mie "cosette", ma quando è arrivato mi son dovuta ricredere: doveva stare acceso ore e ore, giorni e giorni... Và bene che consumano pochissimo, ma consumano comunque!!!
Poi c'è anche da dire che io non ho mai avuto l'abitudine di seccare ogni cosa per conservare; preferisco mettere nei vasi e sterilizzarli oppure congelare. Le quantità di pasta che faccio non ci stanno dentro nemmeno per le scarpe rotte...Avrei dovuto far poca pasta alla volta e quasi ogni giorno per poter seccare bene tutto!!!
Comunque sia, però,  devo far seccare quel poco la pasta prima di metterla via e ho cominciato ad optare per il seccapasta tradizionale: d'estate sotto il portico  coperto con una zanzariera ... d'inverno in casa vicino al calorifero... Il mio ideale!!!
Ed eccolo qua, costruito su misura per me da mio suocero: della misura giusta per il mio tavolo, sul quale posso lavorare liberamente e mettere la pasta a seccare e sopratutto impilabile, come desideravo!
Ieri sera Giulia mia ha chiesto le orecchiette ed oggi, decisa a provare il mio nuovo aggeggino, ho utilizzato 800 gr di farina di semola, 400 gr di acqua e 12 gr di sale... una bella impastata, un bel riposo per la pasta e via di orecchiette... Poi con la pastamatic ho fatto i tortiglioni.
Adesso la pasta riposa sul mio fantastico seccapasta... Che felicità!!!
GRAZIE GUIDO!!!


mercoledì 20 marzo 2013

LA TORTA BARBIE

Oggi la mia vita compie 4 anni... E ha già le idee ben chiare!!! "Mamma, mi fai la torta colorata con la barbie?"
E come non "cercare" di accontentarla?
Dopo aver girato mezzo mondo per cercare il colorante (finito nell'unico supermercato della zona che lo vende!!!), ieri mi son messa all'opera:
3 pan di spagna: uno verde, uno rosso e uno blu.
Stamattina il corpetto alla barbie con pasta di zucchero blu, ho fatto una gonnellina e ho farcito gli strati con crema chantilly e gocce di cioccolato, dopo averli bagnati per bene con acqua e zucchero.
Ricoperto con panna montata colorata d'azzurro e bianca...
Aggiunto fiori e stelline...


 
 
Buon Compleanno Vita Mia!!!!

martedì 19 marzo 2013

LE ZEPPOLE DI SAN GIUSEPPE

Oggi è San Giuseppe, la festa del papà!
Stamattina è stato emozionante: Giulia ha dato la coroncina che ha fatto lei al suo papà...
Pasquale non se l'aspettava e il momento è stato davvero dolcissimo: "Papà, chiudi gli occhi"... "Tieni, l'ho fatto io, tanti auguri!".............. Waaaaaaa tanto è peste, tanto sa essere dolce più dello zucchero!!!

E io mi son ritrovata (con estremo piacere) in cucina a far le zeppole di San Giuseppe, perché ogni festa del papà che si rispetti le deve avere!

140 gr burro
6 uova intere
300 gr farina 00
500 ml acqua
la buccia di un limone
50 gr di zucchero
1 pizzico di sale
zucchero a velo
crema pasticcera
amarene

Metti l'acqua, il pizzico di sale e il burro in una pentola e accendi il fuoco. Quando il burro sarà sciolto e prima che cominci a bollire, togli dal fuoco e metti la farina precedentemente setacciata.
Sbatti con la frusta fino a fare una palla.
Rimetti sul fuoco e continua a mescolare fin quando non sarà cotta (a questo punto vedrai che sulla pentola rimane una patina bianca).
Togli dal fuoco e aggiungi lo zucchero con la buccia del limone e incorpora bene.
Ora, con l'aiuto di una frusta o di uno sbattitore aggiungi una alla volta le uova e fai incorporare bene l'uovo prima di aggiungere il successivo. Fai riposare 20-25 minuti.
Prendi una siringa o una sac a poche e su un foglio di carta da forno fai una specie di girella, facendo 4 giri. Sull'ultimo giro fai ancora 2 giri.
SE VUOI FRIGGERLE (che come si dice a Napoli, è la morte sua!!!)
Taglia la carta da forno intorno alla zeppola che hai fatto e butta la zeppolina con la carta da forno nell'olio bollente. In questo modo non romperai la zeppola. Quando l'hai immersa nell'olio la carta da forno si staccherà facilmente e la potrai togliere per buttarla. Fai friggere tutte le zeppole così. Si gonfieranno a dismisura diventando zeppolone!!!

SE VUOI METTERE IN FORNO:
Procedi col fare tutte le zeppole ben distanti fra di loro e inforna a 200°C per 30-35 minuti.

Quando saranno fredde farciscile con crema pasticcera e una o due amarene... Poi spolvera con zucchero a velo.
Si conservano in frigorifero, ma durano poco perché qui se le mangiano tutti!!! :-)))



lunedì 18 marzo 2013

UNA BELLISSIMA SORPRESA

Oggi sono felice...
La causa della felicità che mi porto dentro si chiama Patrizia.
Lei è una signora di Gavardo che ho conosciuto tramite facebook.
So che mi segue e che ha già fatto qualche mia ricetta, ma non aveva la pasta madre.
Le ho detto spesso di venire a prenderla (visto che per me Gavardo è lontano e sono senza macchina!!!), ma non è mai riuscita a passare.
Quando venerdì mi hanno fissato una visita in ospedale proprio nel suo paese, l'ho contattata chiedendole se voleva ancora la pasta madre.
Lei mi ha dato l'indirizzo di casa sua e finito ciò che dovevo fare sono andata a trovarla... portando con me un po' della mia pasta madre.
Ora, io la mia pasta madre la spaccio (la regalo), non la scambio, ci mancherebbe!!! E' un dono che voglio fare a chi me la chiede e la offro sempre volentieri.
Lei invece, a parte che mi ha accolta in casa sua con moltissimo entusiasmo, cercando anche di tenere me e mio marito a pranzo (purtroppo avevamo più di un'ora di strada per tornare a casa, tutta la casa sottosopra -letti, tazze della colazione ancora nel lavandino... siamo partiti senza mettere in ordine.... :-S- la bimba da andare a prendere e le spese per il compleanno di Giulia da fare...), mi ha stupita anche con dei pensierini (per me regaloni!!!) che mi ha fatto: uno dei suoi saponi, fatto secondo le mie ricettine... una boccetta di olio di argan che utilizzerò per i capelli kilometrici di mia figlia, della glicerina e olio di cocco per il mio sapone, in più un bellissimo pupazzetto per la mia bimba!!!
A volte penso che il mio entusiasmo nell'affrontare la vita e le cose sia raro.
Spesso si và fuori casa e si vedono persone dalle facce deluse, con musi lunghi e pensierosi...E proprio in questi giorni mi trovavo a pensare a questa cosa: le persone sono sempre più distanti.
Io quando esco di casa ho l'abitudine di sorridere a chi mi guarda, salutare... Spesso ti salutano per sforzo o per reazione senza neanche vederti perché sono persi nei loro pensieri.
Ogni tanto però, e Patrizia ne è stata la riprova, ti arriva una sferzata di energia proprio da colei che non conosci nemmeno, alla quale ho voluto donare un pezzo di pasta madre perché mi fa piacere e non per voler nulla in cambio, ma che ti riempie di doni e sorrisi come se ti conoscesse da una vita!!!
Questi momenti sono da apprezzare, e ringrazio Patrizia perché onestamente se oggi non l'avessi conosciuta sarei andata avanti a irrigidirmi pian piano come tutti gli altri!!!

GRAZIE!!

venerdì 8 marzo 2013

ANCORA I BARATTOLI SUPER RECICLOSI

Qualche settimana fa avevo fatto un post sui barattoli super reciclosi, nel mio caso da utilizzare per la farina.
Se leggi il vecchio post, sicuramente noterai che il barattolo non era bellissimo, quindi, pensa e ripensa, ho modificato il soggetto in foto (che non è pane, ne farina, ma che è senza dubbio l'opera d'arte migliore della mia vita!!!) e ho aggiunto un po' di colore...

Questo è il risultato, super mega soddisfacente! Abbiamo già pronte anche le immagini delle altre farine, e Mattia (il bimbo della mia amica "Eleonora del Barattolo") ne dovrà bere ancora di latte... :-)

A sinistra il barattolo della farina 0, con il mio soggetto che fa uno zero sull'occhietto.... A destra la farina 00, in questo caso i cerchietti sugli occhietti son due... :-)
Bravissima amore mio, sei la fotomodella della tua mamma! Grazie!!!!!