lunedì 30 settembre 2013

LA CARTA MOSCHICIDA FAI DA TE

E' stagione di mosche... Mosche che si attaccano ai vetri, alle porte e alle zanzariere di casa pronte ad entrare ad ogni occasione!
Solo ieri me ne saranno entrate 6 o 7 e danno fastidio, moltissimo! Noi non le sopportiamo proprio!
Lo spray preferiamo non utilizzarlo con Giulia ancora piccola e quindi ripieghiamo sulla carta moschicida.
A me fa "stalla" questa carta, poi onestamente mi fa anche un po' schifo, così stamattina mi son svegliata con le più buone intenzioni e mi son messa "on web" cercando un rimedio fai da te.

Ecco qui la soluzione http://www.4blog.info/casaorganizzata/2013/06/come-fare-in-casa-la-carta-moschicida/

Ovviamente io ho fatto le mia modifiche del caso in base a ciò che avevo in casa, quindi....

Ho preso un vassoio di carta e l'ho tagliato a strisce (preciso che questo è il primo esperimento, quindi non sono stata lì a prendere misure e a fare ghirigori particolari...)

 
Poi ho cercato di renderli decenti facendo dei disegni tanto per farmi capire il dritto e il rovescio. Ad alcuni ho messo del filo, ad altri no.


Dopodiché sul fuoco ho fatto caramellare 1 cucchiaio di acqua con 5 cucchiai di zucchero e 2 di miele...

Con un pennello ho spennellato il composto sulle mie strisce e le ho messe in giro per casa e fuori...




Stiamo a vedere se funziona...!!!???
 

I PANINI AL LATTE CON LIEVITO MADRE

 
Giulia adora i panini al latte, ne mangerebbe a quintali!


Ho trovato questa ricettina veloce nella preparazione : impasto, formatura, lievitazione e cottura breve.
Facendo delle palline o quadratini da 50 gr cad ne escono una trentina ca e secondo me si prestano tantissimo come panini da imbottire nelle feste di compleanno.

Ecco come si fanno:

metti in una ciotola 500 gr di farina 00, 70 gr di burro a temperatura ambiente, 250 gr di latte tiepido + 50 gr a scelta fra latte o acqua, 180 gr di pasta madre rinfrescata, 8 gr di sale e 40 di zucchero.
Lavora fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo.
Una volta ottenuto un impasto morbido ma asciutto e compatto, fai una serie di pieghe a tre (prima stendi delicatamente in un rettangolo orizzontale, pieghi a portafoglio, giri la pasta in senso verticale, allunga delicatamente e fai di nuovo una chiusura a portafoglio).
Metti in una ciotola e inforna a forno spento con luce accesa per tre orette, coperto ovviamente da un canovaccio bagnato o da pellicola trasparente o da un semplice coperchio.
Trascorse le 3 ore prendi l'impasto e fai delicatamente un filoncino e taglialo a  fettine, dopodiché taglia a metà le fette ottenute ed otterrai dei piccoli panini.
d


 
In teglia rivestita di carta forno e coperti con pellicola trasparente e metti di nuovo in forno spento con luce accesa fino al raddoppio.
 
 

Io poi ho spennellato con r.-osso d'uovo sbattuto con del latte e infornato a 180° C per 15-20 minuti.
Raffredda su una griglia... :-D

giovedì 26 settembre 2013

BUONI DA MATTI, SUPER RISPARMIO, DUE CONTICINI IN TASCA!!!

Un bel po' di tempo fa ho inserito un post con la ricetta del pollo fritto a bocconcini come al Mc Donald.

Sono sempre contraria in fatto di fast food del genere, ma sono sposata ed ho una figlia e a volte siamo 2 contro una (io!!!).

Non mi piace andare lì, io mi ritengo una "buon gustaia", ma al mecchi mecchi -come lo chiama Giulia- non ho ancora trovato quella pietanza che mi soddisfi veramente non sono schizzinosa, ma ci trovo solo schifezze!
Fra l'altro appena entro mi faccio sempre un sacco di pensieri strani come l'olio della frittura stra usato, la sporcizia nelle cucine (che apparentemente non c'è, ma sappiamo bene che c'è sempre in tutti i locali pubblici e ovunque non sia casa tua), il confezionamento e il mantenimento degli alimenti... Insomma, ODIO I FAST FOOD IN GENERALE, che ci posso fare????

L'unica cosa positiva se si vuol trovare l'ago nel pagliaio, che poi è solo quello che tiene in piedi catene del genere, sono gli happy meal che fanno felici i bambini per quei 10 minuti in cui servi coca cola, patatine, pollo e giochino: un mix di schifezze che la società ti impone di dare ai tuoi figli, perché quando mettono il naso fuori da casa tua dove stai sempre attenta a non dare vizietti schifosi del genere, arriva sempre il momento in cui tuo figlio si ritroverà ad assaggiare coca cola offerta ad una festa di compleanno o a casa di amici. E lì il danno è fatto: la "COCA COLA" fa presto il suo effetto e te la chiedono tutti i giorni con capricci vari... E il bello è che la devi comprare anche tu quando vengono gli amichetti a casa perché non puoi servire solo acqua, e guai se i bimbi vedono etichette di colore diverso dal rosso sulla bottiglia... Non te la filano per niente!!! EVVIVAAAAA roviniamoci lo stomacoooo e garantiamo un futuro felice alle multinazionali!!!!


Comunque questo è un altro discorso... Senza volermi divagare troppo, stamattina sono andata a far la spesa. Al super c'era il petto di pollo ed ho pensato di prenderlo.
Solitamente prendo pollo dalla signora della cascina, ma ultimamente ne ha pochi e deve farli diventar galline, quindi mi son dovuta attaccare all'industria del pollame per stavolta!

... Come son stizzosa ahahahahaha... Però quando una è abituata bene a certe cose ci fa veramente caso!

Dopo averlo pulito l'ho tagliato a spezzatino ed ho ottenuto 4 sacchetti da 16 pezzi l'uno. Stasera ovviamente ne farò uno, ma anche se il gusto sarà simile a quello del Fast Food, la qualità sarà la mia: con ingredienti genuini, vero spezzatino di pollo (che avrei preferito fosse quello della signora ovviamente!), vera pastella, olio di frittura pulito, controllo della cottura... Se poi ci metto anche qualche patatina (ottenuta da patate pelate, tagliate a patatina, bollite appena appena e fritte, il tutto dalla sottoscritta...) niente coca cola perché non c'è, ma un bel bicchiere di acqua frizzante gentilmente offerta dalla fontana del comune e al posto del gioco ci mettiamo la felicità di mia figlia che si diletta ad impanare il pollo.... Beh, penso che il tutto sia qualitativamente migliore in tutti i sensi!!!!

Inoltre il risparmio economico tradotto in soldoni: per 1 kg e qualcosa di petto di pollo ho pagato € 7,81 per ottenere 4 sacchi da 16 spezzatini l'uno, con il quale mangiare 4 volte in tre persone con un pasto completo di carne cucinato in qualsivoglia maniera.... al prezzo di €1,95cad. .... Tutto sommato anche se non si ha la signora che alleva polli, uno al supermercato potrebbe fare comunque buoni affari, basta solo tanta fantasia e voglia di fare!!!! :-D
Baci!!! 

mercoledì 25 settembre 2013

SCIROPPO AL LIMONE


 
 
Ideale per limoni che stanno scadendo, serve anche a far marmellate.
 
 
Questo post te lo consiglio particolarmente!
All'inizio di Agosto (!!!)mi son ritrovata con la solita rete di limoni che stavano per dirmi addio nel frigorifero. Ancora qualche giorno e avrei dovuto buttarli e mi scocciava non poco!
Quindi ecco l'idea!
Sciroppo al limone... Utile in estate per limonate genuine, come insaporitore a the e bevande varie, ma poi a settembre utilissimo per fare le marmellate!!!!
 
Ecco qui il procedimento:
 
Serve prima di tutto il succo dei limoni senza noccioli. E' bene se c'è un po' di polpa.
Una volta ottenuto tutto il succo  pesalo, mettilo in una pentola e aggiungi il suo stesso peso di zucchero.
Porta a bollore e fai addensare, sempre mescolando.
Una volta addensato (reso a sciroppo) metti in un barattolo o in una bottiglia sterilizzati, chiudi e capovolgi fino al raffreddamento.
 
Questo sciroppo mi ha salvato la vita a settembre, quando io non avevo limoni in casa (come al solito quando li prendevo li buttavo perché li usavo, e quando mi servivano non li avevo mai!!!!) e dovevo fare 300 marmellate: fichi, uva, pesche, prugne gialle e rosse, pere cotogne e non mi ricordo di che altro!!! Un vaso come quello in foto mi ha aiutato a fare tutto e ne ho avanzato ancora un po'!!! :-D Bellissima idea riciclosa e super risparmiosa della quale vado particolarmente fiera!!!
Se poi vuoi utilizzare anche le bucce perché sono ancora belle e magari biologiche... tagliale con un pelapaatate evitando il bianco, falle seccare e frullale in polvere. Mettile in un vaso e.... insaporisci torte, biscotti, arrosti e quel che ti pare!!! (c'è un post nel blog al riguardo!!!)

martedì 24 settembre 2013

PEPERONCINI TONNO ACCIUGHE E CAPPERI

Rieccomi dopo una breve pausa!
Avevo bisogno di schiarirmi un po' le idee, infatti online ci son stata veramente poco!
Ciò nonostante la mia cucina ha continuato a produrre grazie all'orto che continua, ancor oggi a donare bellissimi prodotti!
E devo dire anche grazie a mia zia Rita, che ogni tanto mi porta qualche frutto o ortaggio strano come peperoncini rotondi da riempire o pere cotogne... Ormai sa che adoro sperimentare cose nuove!!!
Per quanto riguarda le pere cotogne rimando ad un altro post che scriverò nei prossimi giorni, oggi parlo di questa ricetta che ho fatto un mesetto fa ma che sto ancora aspettando di assaggiare... Deve passare ancora un po' di tempo!
Pasquale non vede l'ora di aprire il vaso, brama dalla voglia di mangiarne uno tanto gli ispirano, ma... bisogna pazientare!!!!!!!!!!! :-D


Per prima cosa bisogna indossare dei guanti!!!! E non lo dico per scherzo! PERICOLO!!!!

Questi peperoncini sono veramente, ma veramente piccanti! Bruciano anche gli occhi quando si aprono!!! :-D (Ecco perché mio marito brama l'assaggio!!!!).

Dopo aver indossato i guanti apri i peperoncini sulla calotta e estrai i semi e il bianco, stando attenta a non romperli. Lavali bene.

Metti sul fuoco una pentola con 250 gr di aceto di vino bianco, 250 gr di vino bianco, 2 foglie di alloro, 6 grani di pepe, un cucchiaio di origano, 3 grani di ginepro (come mi piace!!!!), 3 chiodi di garofano, del sale e porta a ebollizione.
Al primo bollore buttaci dentro i peperoncini e falli bollire per 3-4 minuti, poi scolali e lasciali raffreddare tutta la notte in mezzo a due canovacci.
Il giorno dopo è veloce da fare: prepara il tonno ben scolato insieme a qualche cappero e a delle alici. Mescola bene ma non esageratamente per non sfibrare il tonno (com'è successo un po' a me, vedi nel vaso!!!).
Metti il composto in ogni peperoncino e sopra, come per sigillare, mettici qualche capperino. Metti ogni peperoncino dentro un vaso ben pulito e sterilizzato e copri d'olio.
Lascia riposare un paio di mesi (anche 3) prima di servire, quindi...Pasquale deve aspettare almeno fino a novembre!!!!!
Se saranno buonil'anno prossimo l'orticello della nonna conterrà 5 o 6 piantine anche di questi!!! :-D

lunedì 2 settembre 2013

IL LIQUORE ALLA MENTA


Come non provare a fare questo liquore? Sarebbe un peccato non farlo!

Ecco cosa serve...

una manciata di foglie (ca 80)
1 lt di alcool
800 zucchero
1,600 acqua


Metti le foglie pulite e asciutte in 1 lt alcool per 10 gg al buio e agita il contenitore sottvuoto tutti i giorni.
Fai uno sciroppo con l' acqua e lo zucchero e fallo raffreddare completamente. Poi aggiungi l'alcool filtrato et voilà, il tuo liquore è pronto per essere imbottigliato.
Ricordati che se lo sciroppo è tiepido il liquore viene torbido, se è freddo viene trasparente. Buona ciucca!!! :-D

LA MARMELLATA DI FICHI



 
 
E' arrivato Settembre e si comincia con le marmellate. Giulia le adora e quindi io le faccio!
Dopo la marmellata di susine gialle e dopo la marmellata di uva, oggi ho fatto la marmellata di fichi-
Questo frutto a me non fa impazzire, a dir la verità... ma la sua marmellata è una delle cose che preferisco! Soprattutto se penso ai biscotti di pastafrolla ripieni!!!!!!!! :-D


Ecco cosa serve:
Fichi puliti
succo di limone 1 limone per ogni kg di fichi
zucchero 1/4 del peso dei fichi


Tutto qua!
Pela i fichi così...

Mettili in una pentola insieme allo zucchero e al succo del limone e accendi il fuoco con fiamma medio dolce.
Mescola spesso per non far attaccare e quando quasi tutti i fichi saranno rotti passa il minipimmer (puoi fare anche a meno!!!) per rendere la marmellata "liscia".
ora, sempre continuando la cottura, non ti resta che aspettare che si rapprenda, metti nel vaso e capovolgi come al solito... :-D