giovedì 23 gennaio 2014

IL VITEL TONNATO DELLA NONNA MARIA

Questo piatto è veloce, fresco e nutriente...
Messo in mezzo al pane fa la sua bellissima figura e la salsina è superba!

Per prima cosa prendi del magatello e mettilo a lessare in acqua bollente con sedano, carote, cipolle e un paio di chiodini di garofano. Io ci aggiungo anche il mio dado fatto in casa, ma ci puoi mettere anche solo sale grosso (il sapore col dado è molto più corposo, come piace a me!). Tradizionalemente la cottura è di ca 1 ora. Nel boccale del bimby cuoce in 40 minuti.

Una volta lessata la carne, prendila e mettila a scolare in un piatto. Ci devi mettere un bel peso sopra, per fare in modo che affreddandosi si asciughi bene.

Per far la salsa hai bisogno di prendere le verdure del brodo (schiacciale un po' per far perdere i liquidi in eccesso), qualche acciuga, qualche cappero e del tonno, frulla tutto insieme (con un minipimmer o direttamente nel boccale Bimby) e aggiungi maionese, magari fatta in casa (la ricetta la trovi in questo blog).
La salsa è pronta... metti in frigo!

Ora..... se hai la fortuna di avere un'affettatrice (io per esempio in quest'occasione vado in bici da mia mamma ahahahahha) taglia finemente la carne, ma ricordati che sia completamente fredda!!!
Se invece non ce l'hai, cerca di tagliare il più finemente possibile.

Metti la carne su un piatto da portata, fai uno strato di carne e uno di maionese, uno di carne e uno di maionese... via via fino ad esaurimento carne. L'ultimo strato ricoprilo di maionese e qualche capperino.
Servi ben freddo, accompagnato da una ciotolina contenente la maionese rimasta.

giovedì 16 gennaio 2014

CECI SECCHI E PASTA E CECI



Pasta e ceci... che bontà! E pensare che prima di conoscere mio marito non sapevo neanche cosa fosse!

Innanzitutto parliamo dei ceci: ottimi sia per la salute ( riporto a questo link http://www.mr-loto.it/ceci.html ) sia per il loro gusto.

Parliamo di risparmio: Vengono venduti sia secchi che in lattina. quest'ultimi già pronti all'uso.
La lattina in un discount della zona costa 0,55 cents e contiene ca 220 gr di prodotto sgocciolato.
La convenienza sta nell'acquisto di quelli secchi: 0,95 cents per 500 gr di ceci secchi, che durante la reidratazione in acqua per 12-18 ore finiranno per arrivare quasi al kg.
La differenza ovviamente sta nel fatto che i ceci secchi devono essere lavorati per poter essere mangiati, ma come?

Io mi comporto così:

Prendo la confezione intera e la metto in acqua fredda, sciacquando bene i ceci. Una volta che l'acqua è pulita, aggiungo mezzo cucchiaino di bicarbonato e lascio reidratare 12 ore ca.


Passato questo tempo, se la mia cottura è a fuoco, sciacquo bene i ceci e li metto in una pentola, riempiendola di acqua. Porto a bollore e poi, a fuoco lento e mescolando ogni tanto, faccio cuocere per almeno 3 orette, assaggiandoli ogni tanto per capire il loro grado di cottura. Ovviamente se serve acqua l'aggiungo.
Il sale lo metto alla fine, gli ultimi 5 minuti. Non ne metto molto perché preferisco aggiustare il sapore nel momento in cui faccio la pasta.
Una volta cotti, con il minipimmer creo una purea che farò raffreddare e dividerò in porzioni che saranno congelate e pronte per la mia pasta veloce veloce.
Se invece utilizzo il Bimby, dopo averli fatti reidratare e averli sciacquati per bene, li metto tutti nel boccale, portando acqua fino a 1,5 lt. 100°C, vel. 1, antiorario, 50 minuti.
Allo scadere dei 30minuti controllo e aggiungo acqua se necessario.
Come con la cottura tradizionale aggiungo poco sale negli ultimi 5 minuti di cottura.
Alla fine creo una purea azionando vel 10 per qualche secondo.
Il procedimento per le porzioni e il congelamento, ovviamente è lo stesso.


Con i ceci secchi qui si mangia 5 volte abbondanti al costo di 0,95 cents, più pasta ovviamente!


Ora passiamo alla vera e propria pasta e ceci!!!

Tradizionalmente: olio nella pentola della pasta, faccio soffriggere l'aglio e lo tolgo prima che bruci.
Aggiungo la purea di ceci (che non necessariamente deve essere già scongelata), aggiungo un bicchiere di acqua e faccio amalgamare bene il tutto (mescolando per far sciogliere la purea congelata o sbattendo con la frusta se la purea è a temp. ambiente).
Raggiunto il bollore e metto la pasta, di solito per questo piatto uso i ditalini rigati.
Aggiungo acqua fino a coprire appena la pasta e sale.
Appena bolle di nuovo abbasso il fuoco, medio, e mescolo ogni tanto stando attenta che non si attacchi il tutto alla pentola.

Con il Bimby: olio e aglio nel boccale per 3 minuti a 100°C, vel. soft antiorario.
tolgo l'aglio, aggiungo la purea (congelata o no) e un bicchiere di acqua. 100°C 10 min. antiorario vel soft se è congelata, 100°C antiorario 5 minuti vel soft se non lo è.
Porto a bollore, aggiungo la pasta, copro con acqua, aggiusto di sale e metto 100°C vel soft,antiorario per il tempo di cottura della pasta.

'Na bontà!!! :-D

lunedì 13 gennaio 2014

IL BIMBY





Santa Lucia mi ha portato un bel regalo: un inaspettato, ma desideratissimo Bimby.
Per questa bellissima sorpresa devo ringraziare mio marito e Eleonora, la mia migliore amica, che complottando segretissimamente a mia insaputa, hanno reso questo regalo una bellissima sorpresa!!

Vivo in un bilocale con una mini cucina, chi mi conosce personalmente sa cosa intendo dire.
Gli scaffali del mio buco erano sempre pieni di scatole, scatoline e scatoloni di elettrodomestici, sempre ben imballati, che quotidianamente prendevo arrampicandomi su una seggiola, sballavo, utilizzavo e lavavo... In cucina c'erano sempre una o due scatole in terra in attesa di essere riposte al loro posto!
Cucinando sempre, poi, mi ritrovavo a fondere minipimmer, sbattitori, frullatori, accessori di uso quotidiano: ne cambiavo minimo 4-5 all'anno!

Quindi era ovvio che io cercassi qualcosa che potesse far tutto in poco spazio, longevo, resistente e che mi permettesse di far ordine e dare un'aria più ordinata alla mia kitchen.

Impastando regolarmente, quasi quotidianamente, mi ero invaghita del Cooking chef della Kenwood.
L'attrazione però è durata poco: vabbè il sacrificio per comprare la macchina, ma se poi avrei dovuto eliminare i miei elettrodomestici di oggi per acquistare tutti gli accessori non compresi nella confezione... non ne sarebbe valsa la pena. Accessori fra l'altro costosissimi.

Un giorno Eleonora, fedele utilizzatrice di Bimby che io avevo sempre Schifato, mi chiede di partecipare ad una dimostrazione organizzata da lei a casa sua.
Non lo prendevo in considerazione perché impastando molto, ero convinta di aver bisogno prevalentemente di un impastatrice (da qui la mia scelta iniziale per il cooking chef).

Insomma, vado a sto dimostrazione e la consulente comincia a cucinare con non-chalance i suoi piatti, spiegando bene i vantaggi, le funzionalità e le potenzialità di questo "aggeggio".
Arriviamo all'impasto di una treccia di pane, un lievitato... E qui mi dice: "visto che tu impasti molto e sei scettica... fallo tu!".
Ebbene, in 2 minuti ho ottenuto un impasto liscio e omogeneo che se avessi utilizzato la macchina del pane ci avrei impiegato minimo 10 minuti, se non di più! Figuriamoci con le sole mani!

Con gli occhi sbarrati mi precipito a casa e racconto a mio marito (che ovviamente conosceva i miei desideri) della dimostrazione, elencandogli per filo e per segno un offerta del momento, secondo me molto conveniente.

Insomma, per farla breve lui ha contattato la consulente tramite la mia amica e il Bimby è arrivato a casa!!! :-D

E' passato un mesetto da quando lui vive con me e oggi, dopo averlo sperimentato quasi per bene (perché di cose da imparare ce ne saranno sempre!!!), sono a scrivere un bel post a suo favore!


Certo, non è un acquisto da poco, senza volerci prendere in giro il costo c'è, ma..

- E' venduto con tutti i suoi accessori, nulla è più d'acquistare! Gli accessori: spatola, vaporiera, cestello, farfalla e misurino sono praticamente eterni.

- Ho la bellezza e la comodità di tutti gli elettrodomestici di cui ho bisogno in 30 cm di spazio... Wow!

- Considerando che a Giugno diventerò mamma per le seconda volta, come con Giulia ho intenzione di svezzare mio figlio con alimenti personalmente controllati: ortaggi e carne fresca, senza ogm, pesticidi, schifezze.... Pensando di dover acquistare scatolette su scatolette di omogenizzati di carne, verdura e frutta...quanto mi costerebbe dall'inizio dello svezzamento alla fine? Penso, anzi, son convinta, che facendo tutto con il bimby ammortizzerò il suo costo molto velocemente!

- Per chi non ha figli piccoli da svezzare, ammortizzare il costo magari il tempo si allungherà leggermente, ma se consideriamo che se si utilizza correttamente, l'importo della spesa alimentare si ridurrà notevolmente e il gioco è fatto!
Se per esempio prima si comprava la besciamella già fatta (non è i mio caso, ma spesso succede!), ora in pochi minuti se ne può avere una di gran lunga migliore rispetto a quella confezionata; i sughi saranno fatti in casa, gli impasti anche, tutto potrà essere realizzato dal nulla con le sole materie prime!
Inoltre, se siete di quella fascia di persone che non sanno cucinare, imparerete a fare ottime pietanze grazie ai libri che vengono pubblicati: Ricette passo passo, facili e veloci, di sicuro effetto!!!

Se però anche voi che leggete avete sempre fatto come me preparandovi tutto in casa con l'aiuto delle sole pentole, ho una bellissima notizia: Nella maggior parte dei casi i tempi di cottura nel Bimby si riducono, spesso anche notevolmente: Se con un brasato da 1,300 kg tradizionalmente s'impiegavano due ore e mezza, ora con il Bimby ci s'impiega 1 ora e mezza ottenendo lo stesso identico risultato; Se un ragù alla bolognese prima cuoceva in un'ora e mezza (a volte anche 2), nel Bimby cuoce in 50 minuti, e così via... Pensate che un giorno ho fatto una torta di carote: 3 minuti ed era già in forno! Squisita!!!

Ho notato anche che la cucina è molto più pulita: faccio meno lavastoviglie perché ho sporcato solo un boccale e non 3/4 pentole come prima, una spatola invece di 3/4 posate o cucchiai di legno... il piano cottura resta ovviamente pulito ;-)

Sottolineo anche che un altro vantaggio al quale ho fatto caso è che mentre lui cucina: mescola, cuoce e si prende cura del nostro cibo, io faccio altro: pulisco o gioco con Giulia...
Questo aspetto mi ha fatto veramente piacere, visto che spesso per fare qualcosa di un po' più particolare mi rifugiavo ore e ore in cucina a discapito di mia figlia e della casa. Adesso non è più così!!!

Per ultimo parlo dell'energia elettrica, visto che anche questo è un aspetto che spaventa e frena con l'acquisto di alcuni elettrodomestici.
Acceso alla sua potenza massima, impossibile da farsi perché non si possono far bollire alimenti e contemporaneamente farli omogenizzare (uscirebbe tutto il cibo come un vulcano dal boccale!!!!), consuma 1500 W all'ora.
Considerando un consumo più probabile: 100°C a velocità 1 (cuoce e tiene in movimento gli alimenti per non farli attaccare), consuma 1000W all'ora: ca 28/30 cents.
Sappiamo bene che l'energia elettrica costa leggermente di più del gas tradizionale, ma se consideriamo che per cucinare sul fuoco alimenti per 1 ora accendiamo anche la cappa della cucina e molto probabilmente anche la luce della cappa... Spendiamo qualcosa di più di 28-30 cents all'ora! Se poi molti alimenti cuociono in minor tempo nel Bimby, vediamo risparmio anche in questo caso.

Inoltre, come da mio esplicito desiderio, elimina tutti gli altri elettrodomestici contenuti in una cucina: frullatore, minipimmer, tritatutto, vaporiera, sbattitore, ... non mi ricordo nemmeno più cos'avevo prima in casa ahahahaha li ho dimenticati velocemente!!!


Insomma... Se volete un consiglio da una persona che in cucina ci stà parecchio: Il Bimby non dovrebbe mai mancare in una casa!!!
La cucina tradizionale c'è ancora: i gusti non cambiano per nulla, ma le modalità di cottura cambiano in meglio, per tutto!
:-D

Da oggi in poi le mie ricette saranno scritte in maniera tradizionale, ma anche con indicazioni Bimby... Vedrete anche voi quanto saranno semplici!!! <3
Alla prossima!!!!