Una di queste è il tarassaco, pianta "infestante, dicono!!!"che cresce spontanea nei nostri campi.
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Oltre ad essere buonissima in insalate, risotti, frittate e in altre numerosissime pietanze, questa pianta offre anche cure omeopatiche non indifferenti, perciò, l'altra mattina, mi sono armata di borsina e me ne sono andata in quel di un campo incolto ben lontano dalla strada e ho raccolto dei bellissimi fiori.
Arrivata a casa, li rovescio nel lavandino e comincio a pulirli.
Per pulirli correttamente, tira via tutto il gambo lasciando solo il fiore
Una volta puliti tutti i fiori, tienine 250 gr e sciacquali bene sotto l'acqua corrente senza immergerli completamente. A questo punto scolali benissimo facendo cadere l'acqua trattenuta e poi metti in una padella con un bicchiere e mezzo di succo di limone, un bicchiere di acqua, 750 gr di zucchero.
Ora copri con il coperchio e fai raffreddare per almeno 12 ore. Trascorso questo tempo accendi il fuoco e fai sciogliere il composto che si sarà indurito. Una volta reso di nuovo liquido, passa i fiori nel passaverdure e raccogli il succo in una pentola. NON BUTTARE VIA I FIORI!!!
Una volta raccolto tutto lo sciroppo, fallo bollire e a bollore raggiunto metti in vasetti sterilizzati, chiudili per bene e falli sterilizzare.
A questo punto sciacqua con pochissima acqua la prima pentola, butta ciò che ne viene nella seconda pentola, mettici anche i fiori e un litro di acqua e fai bollire per 10-15 minuti. Spegni il fuoco e fai raffreddare.
Passa la soluzione con i fiori di nuovo nel passaverdure. La "tisana" che ne ricaverai sarà un'ottima bevanda dissetante, da diluire con acqua al 50%.
E con la tosse, il raffreddore e il mal di gola noi quest'inverno saremo a posto!!! :-D
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